Lo sciopero generale del 12 dicembre

In trentamila da Porta San Felice nel corteo della FIOM [foto/1]

Tante bandiere rosse, tante giacche a vento rosse, fumogeni, tamburi di latta, combact rock dal sound system. Ballano e saltano i giovani operai al ritmo di “Re…si… stenza”. Da tutte le fabbriche della regione l’Onda dei metalmeccanici, sotto una pioggia battente e incessante, invade via San Felice, verso Piazza Maggiore.

12 dicembre 2008

E’ il rosso il colore predominante del lungo corteo della FIOM che da Porta San Felice è arrivato in Piazza Maggiore. Dicono 30 mila e questa cifra non sembra sparata a caso dato che, mentre la testa entra in piazza, la coda della manifestazione comincia a muoversi dal concentramento iniziale. Sono 190 i pulman della regione che sono confluiti a questa porta d’entrata della città, a cui si devono aggiungere i tanti spezzoni delle fabbriche metalmeccaniche bolognesi, dall Ducati alla Magneti Marelli, dalla Bonfiglioli alla Fini compressori. Lo striscione d’apertura scandisce a chiare lettere “Sciopero generale contro la crisi”, fumogeni, tamburi di latta, slogan combattivi accompagnano i manifestanti per tutto il percorso del corteo. Davanti a tutti un camion con il sound system, sul cassone OddoDj dà la carica con il suo combact rock. Larghissima, in questo corteo, la partecipazione di giovani operai e di donne, folta la presenza anche di lavoratori migranti.

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6 - Sciopero generale 12 dicembre, il corteo della fiom