Una manifestazione nel pomeriggio

La comunità iraniana in piazza a Bologna [foto]

Gli iraniani residenti in città si sono ritrovati in Piazza Nettuno per manifestare con questa parola d'ordine: “Per mostrare ad Ahmadinejad e al mondo che il popolo iraniano non è solo”. In più di 150 hanno formato un cerchio davanti a Palazzo Re Enzo e, senza muoversi dal luogo del concentramento, hanno gridato slogan e intonato canzoni nella lingua madre.
18 giugno 2009

Per tutto il pomeriggio la comunità iraniana residente a Bologna è scesa in Piazza Nettuno per manifestare sulla base di questa parola d'ordine: “Per mostrare ad Ahmadinejad e al mondo che il popolo iraniano non è solo”. In più di 150 si sono ritrovati, formando un cerchio, davanti a Palazzo Re Enzo e, senza muoversi dal luogo del concentramento, hanno gridato, di tanto in tanto, slogan e intonato canzoni nella loro lingua madre.
La maggior parte di loro sono studenti iscritti all’università della nostra città, molte anche le ragazze, in tante senza il velo a coprire il capo.
In un volantino distribuito ai passanti sono state spiegate con molta semplicità le ragioni della protesta: “Oggi dopo 30 anni di sofferenze, di massacri, di paura, il popolo dell’Iran si è rialzato e le strade delle città iraniane si riempiono di giovani, anziani, donne e uomini che gridano i propri diritti; anche se li picchiano, loro si rialzano ogni volta e vanno avanti, dissociandosi dalla dittatura di Ahmadinejad. In Iran il popolo vive sotto un governo nazionale razzista e intollerante, istaurato grazie ai brogli elettorali. Ancora oggi, nel 2009, la volontà del popolo iraniano è ignorata e calpestata, perché il risultato delle elezioni era già deciso in partenza.Se non fosse una tragedia sarebbe una farsa di cui tutto il mondo dovrebbe ridere… Ma è davvero una tragedia, perché si spara sulla folla inerme che chiede giustizia: Nessuno ne può ridere e nessuno può fingere di non vedere questa atroce realtà”.
In testa al volantino una frase del poeta persiano Ahmad Shampoo che lascia spazio a pochi commenti: “Quelli là giù sono i macellai che presidiano gli incroci delle strade con mazze e mannaie insanguinate”.
La manifestazione è iniziata alle 14 e andrà avanti fino alle 8 di questa sera.

 

Foto a cura di InfoAut Bologna

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