Gli inquilini si preparano ad una mobilitazione contro lo sgombero coatto

Ritorna l'emergenza per i residenti di via Stalingrado


27 novembre 2007 - Marcello Aguidara

Non c’è pace per gli inquilini di via Stalingrado 86/96: dopo il fallimento dell’incontro tra i sindacati che tutelano i diritti degli inquilini e il comune di Bologna, tenutosi a maggio 2007, l’amministrazione comunale ha intrapreso nelle ultime settimane la strada dello svuotamento coatto. Come riporta una note dell'Asia-Rdb, i residenti coinvolti hanno infatti ricevuto una lettera che li costringe ad abbandonare i locali e di acquistare un appartamento a prezzi di mercato. Una strada estrema e certamente pericolosa quella intrapresa dall’amministrazione pubblica, che invece di risolvere l’annosa questione delle “case di accoglienza” di via Stalingrado attraverso l’edilizia residenziale pubblica preferisce fare da “intermediario” immobiliare, pensando più al proprio rendiconto piuttosto che al bene pubblico dei cittadini. La situazione in via Stalingrado è sempre stata precaria, sin dai primi anni ’90, quando le occupazioni dei locali, dopo varie lotte, furono legalizzate attraverso contratti annuali che, in una politica di apparente stabilizzazione, venivano rinnovati regolarmente. Ma dietro ad una situazione di cattiva gestione delle politiche abitative si celano due dei mali più gravi dell’amministrazione pubblica: la tendenza, da una parte, ad sussumere dinamiche e finalità tipiche di un’azienda privata for profit, tralasciando il dovere di un ufficio pubblico ad avere come unico scopo il raggiungimento dell’interesse collettivo; dall’altra parte, una pratica, di derivazione sempre privatistica, di svendita del patrimonio immobiliare pubblico, attraverso cessioni o cartolarizzazioni, e di terreni edificabili alle grosse aziende edilizie, nonchè di aziendalizzazione degli istituti autonomi case popolari. Affinché questi guasti dell’amministrazione pubblica non inficino i propri interessi, gli inquilini dell'Associazione Inquilini Assegnatari-RdB di via Stalingrado stanno approntando una mobilitazione contro le recenti scelte dell'amministrazione bolognese.