Solidarietà al ferroviere Dante De Angelis

Licenziato per reato d’opinione

Mentre è in corso una petizione a favore di Dante De Angelis (le adesioni si ricevono al sito http://www.macchinistisicuri.info/ms/home.php), i consiglieri dell'Altra Sinistra al Comune di Bologna hanno richiesto che sia convocata un'udienza conoscitiva, in Commissione Consiliare, con il macchinista licenziato da TrenItalia.

18 agosto 2008

dante de angelis 2 Questo è il comunicato stampa dei consiglieri comunali D’Onofrio, Panzacchi, Monteventi e Sconciaforni.
“Il licenziamento di Dante De Angelis è gravissimo. Nel clima generale di caccia alle streghe fannullone, voluta dal ministro Brunetta, alimentato dal Governo di Destra e tollerato dal Partito Democratico, succede che venga licenziato un Rappresentate dei Lavoratori per la Sicurezza. Un lavoratore eletto dai colleghi per vigilare sulle condizioni di sicurezza del lavoro (che è anche la sicurezza delle migliaia di cittadini che viaggiano in treno ogni giorno).
La scelta di licenziare De Angelis è un attacco intimidatorio ad una figura di garanzia (il RLS) ed a tutte le innovazioni del D.L.vo 626. Il drammatico primato dei morti e degli incidenti sul lavoro, in Italia, senza questa legge sarebbe ben più grave.
Dante De Angelis è responsabile di reato d’opinione, per aver condiviso le preoccupazioni sugli Eurostar spezzati in due, denunciate da un organo di informazione.
Altri 15 Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza di FS sono responsabili di reato d’opinione, per aver espresso al Ministro dei Trasporti, a Mauro Moretti ed ai Sindacati, l’8 agosto scorso, il loro allarme per la frequenza di episodi di spezzamento di treni e per le generali condizioni di insicurezza del trasporto, dovuti alle carenze di interventi di manutenzione e controllo (documento allegato).
Noi consiglieri comunali siamo responsabili di reato di opinione perché crediamo che le condizioni di sicurezza nei viaggi dei cittadini vadano garantite, prima di ogni cosa. Siamo responsabili di reato d’opinione perché crediamo che anche il problema delle porte-killer non sia più dilazionabile, visto che tali sistemi di chiusura insicuri sono installati sui treni Intercity, Intercity Plus, Intercity Notte, Eurostar city, Interregionali.
La frequenza degli incidenti, a causa delle porte, ha già portato alla condanna di 3 Dirigenti nazionali delle FS, per morte di una viaggiatrice a Prato, e ad altre “ incriminazione per l’amputazione di una gamba di una ragazza, nella stazione di Milano Lambrate.
Dante De Angelis, dopo il primo licenziamento, fu ascoltato in una seduta di Commissione consiliare il 30.3.2006, sul problema del VACMA. Fu fotograto con Cofferati (foto allegata). Nella stessa seduta ascoltammo la testimonianza della figlia di una viaggiatrice, a cui erano state amputate le gambe per una porta–killer nella stazione di Bologna C.le. Il 27 marzo 2006 il Consiglio Comunale di Bologna approvò un OdG di solidarietà al lavoratore licenziato, promosso dai gruppi dell’Altra Sinistra e votato dai DS e dalla Margherita.
Chiederemo la convocazione di un’udienza conoscitiva delle Commissioni Attività Produttive ed Infrastrutture, per ascoltare nuovamente il macchinista licenziato Dante De Angelis, gli altri RLS e le Organizzazioni Sindacali sul problema dei treni spezzati e sulle carenze di manutenzione e controllo del materiale che viaggia in giro per l’Italia.
Chiederemo che, nella stessa seduta, venga proiettato il film “ANTONIO FERROVIERE” di Alessandro Quadretti (2007) e che prenda la parola Antonio Di Luccio, capo treno di Bologna, rimasto gravemente menomato il 9 marzo 2006, a causa della chiusura della porta-killer di un treno nella stazione di Piacenza. Nella stessa udienza i RLS e le Organizzazioni Sindacali faranno il punto sugli impegni delle FS sulla modifica dei sistemi di chiusura delle porte dei treni.
All’udienza saranno invitati anche i Responsabili del Gruppo FS, che nell’udienza del 30 marzo 2006, scelsero di non ascoltare le richieste dei rappresentanti sindacali del Personale di Macchina e del Personale Viaggiante, abbandonando l’aula in anticipo".


I consiglieri comunali dell’ ALTRA SINISTRA