h.18.09 - Alcune centinaia di persone si sono radunate in P.zza Re Enzo, cartelloni, musica e striscioni in difesa della scuola pubblica.
18 settembre 2009 CONTINUA
I tagli di Gelmini e Tremonti sulla martoriata Scuola Pubblica non hanno tardato a mostrare i loro nefasti effetti. Uomini e donne che insegnano da anni hanno visto sparire le loro più che legittime aspirazioni ad un impiego e ad un reddito degni di questo nome. Molte scuole faticano a garantire le ore di lezione e le attività previste. Oggi in Piazza Re Enzo presidio e corteo dei precari, e a seguire accampamento per tutta la notte. Calato uno striscione da Palazzo Re Enzo: «No ai tagli». Gli aggiornamenti dalla postazione multimediale di Zic.it e Vag61.18 settembre 2009 CONTINUA
I tagli di Gelmini e Tremonti sulla martoriata Scuola Pubblica non hanno tardato a mostrare i loro nefasti effetti. Uomini e donne che insegnano da anni hanno visto sparire le loro più che legittime aspirazioni ad un impiego e ad un reddito degni di questo nome. Molte scuole faticano a garantire le ore di lezione e le attività previste. L'anno scolastico è iniziato ufficialmente martedì 15, ma già da due settimane prima hanno iniziato a mobilitarsi docenti, precari e genitori delle scuole bolognesi, come in molte altre città. Due presidi all'Ufficio Scolastico martedì 14 e mercoledì 15, mentre il 18 a seguito di un corteo di tremila persone accampamento tutta la notte in Piazza Re Enzo18 settembre 2009 CONTINUA
Vag61, al fianco del Coordinamento dei precari, sostiene la mobilitazione in difesa della scuola pubblica e parteciperà alla giornata del 18 piantando la propria tenda tra quelle che riempiranno piazza Re Enzo tra venerdì e sabato. Da lì la redazione di Zic.it racconterà la scuola che resiste, con una postazione per la diretta dalla piazza, aperta a chi vorrà narrare la propria storia, registrare un messaggio, proporre un'idea. Zeroincondotta, appunto.17 settembre 2009 CONTINUA
La due giorni di mobilitazione della scuola bolognese sarà costretta ad uno stop quando, alle 14 di sabato, entrerà in vigore l'ordinanza del prefetto (e di Maroni) che vieta le manifestazioni in centro. L'assemblea deglii insegnanti e dei genitori: "In nome della libertà di espressione, non solo nostra ma di tutti, chiediamo che questo decreto, in vigore fino al 30 settembre, non sia più reiterato". Leggi il comunicato con il programma dei due giorni.17 settembre 2009 CONTINUA
Non si ferma la protesta del momdo dell'istruzione devastato dai tagli del Governo e dalle scelte del Ministro Gelmini. Oltre alle numerosissime iniziative di lotta che in questi giorni stanno attraversando vari territori, Bologna in testa, il Coordinamento dei Precari della Scuola lancia una manifestazione nazionale per Sabato 3 Ottobre alle ore 15 a Roma. Pubblichiamo il comunicato di indizione del corteo.16 settembre 2009 CONTINUA
Pubblichiamo una lettera del Collegio dei docenti della scuola media Rodari-Jussi di San Lazzaro di Savena, in cui si denuncia l'impossibilità di garantire l'ora di alternativa alla religione cattolica per la mancanza di insegnanti, inviata al direttore scolastico regionale, al direttore scolastico provinciale e alsindaco di San Lazzaro.15 settembre 2009 CONTINUA
Riceviamo e pubblichiamo il comunicato di adesione di alcune realtà cittadine al corteo indetto dall'Assemblea delle Scuole di Bologna e Provincia previsto per venerdì 18 settembre alle 17:30 in Piazza Re Enzo a cui seguirà un presidio permanente per tutta la giornata di sabato.15 settembre 2009 CONTINUA
Riceviamo e pubblichimo due comuinicati del Coordinamento Precari di Bologna sulla gravissima situazione, sia occupazionale che didattica, causata dai tagli del Governo all'istruzione pubblica, e sui prossimi appuntamenti di lotta in città.15 settembre 2009 CONTINUA
Continua ad avercela con insegnanti comunisti e marxisti, le sue cornette lo avvisano di “minaccie” (sì avete letto bene proprio con la “i”) a chi si oppone alle strumentalizzazioni della sinistra, ma lui è contento: finalmente più a destra di lui oggi non c’è nessuno.
14 settembre 2009 CONTINUA