Criminalità destrosa

Arrestato per rapina il naziskin amante del coltello

Il 5 settembre scorso questo giovane di estrema destra era finito in carcere in base ad un'ordinanza di custodia cautelare chiesta dal pm Morena Plazzi e concessa dal gip Rita Zaccariello per lesioni dolose aggravate da futili motivi e porto abusivo di armi per l’accoltellamento, avvenuto in luglio di un ragazzo del Prc. La settimana scorsa, invece, era stato denunciato per minacce aggravate e porto abusivo di armi perché con un coltello aveva minacciato un giovane comunista mentre percorreva via Indipendenza.

3 dicembre 2008

Era già stato arrestato per un episodio di cui era stato protagonista il 6 luglio scorso: quando aveva accoltellato un giovane comunista sul treno, nel tragitto Rimini-Bologna. Era stato denunciato la scorsa settimana per aver minacciato con coltello un altro giovane del Prc in via Indipendenza a Bologna. Ieri Francesco Piccione, bolognese di 18 anni, implicayto in vari episodi di aggressioni e pestaggi contro studenti e immigrati, noto per le sue spiccate simpatie di estrema destra, è finito in carcere per rapina.
Infatti, verso le 10 e trenta di ieri mattina ha rapinato la farmacia Pontevecchio di via Emilia Levante, alla periferia di Bologna. Armato di una scacciacani senza il tappo rosso e parzialmente travisato con una sciarpa avrebbe minacciato il farmacista, facendosi consegnare circa mille euro. Una volante del 113 ha sentito della rapina alla radio e poco dopo, in base alle descrizioni fornite dalla centrale operativa, in via Massarenti ha bloccato Piccione. Addosso aveva sia la pistola che il denaro. Per lui sono cosi' scattate le manette per rapina aggravata.