Venerdì 9 novembre: sciopero generale e generalizzato

Blocchi Precari Metropolitani

Comunicato di C38 - Uniriot, Aut-Of, TPO e Collettivo Out-Share che lancia i Blocchi Precari Metropolitani nel giorno dello sciopero generale. "Contro chi vuole disciplinare territori e comportamenti noi ci riapproprieremo delle nostre strade, bloccando il flusso delle merci e ridisegnando con i nostri linguaggi e le nostre pratiche il tessuto metropolitano". Dalle 18 in piazza Verdi.
5 novembre 2007

Venerdi sarà una giornata di lotta.
Lo sciopero è da sempre la presa di parola del lavoro, di chi producendo
crea e ricrea la materialità del mondo: lo sciopero è il rifiuto del
comando sulla cooperazione sociale, è il rifiuto che si fa resistenza,
costruzione di linee di fuga dallo sfruttamento.
Nel tempo in cui le vite sono messe al lavoro e la precarietà diviene la
principale forma di ricatto e di governo delle nostre esistenze fuggire
dal ricatto significa reclamare un reddito garantito.
Il 9 novembre saremo in strada a Bologna contro le politiche economiche e
sociali del governo Prodi: dal pacchetto sul welfare sino alla prossima
finanziaria non c’è posto nell’ agenda di questo governo per i precari.
Chi di noi vive i luoghi della formazione porterà lo sciopero a scuola o
all’ università, provando a bloccare le fabbriche della
conoscenza. Sicuramente ci troverete alle 9 in piazza xx settembre al
corteo dei sindacati di base, dei centri sociali, dei collettivi
studenteschi e universitari, dei ricercatori, di tutti coloro che credono
che il presente e il futuro dei movimenti sociali stia in basso e a
sinistra, nella materialità del conflitto e oltre ogni ipotesi di
rappresentanza.
Nel pomeriggio faremo vivere piazza Verdi, la riempiremo di suoni,
immagini e colori, sottraendola al degrado della militarizzazione e del
controllo. Da questa piazza liberata, simbolo delle politiche securitarie,
partiranno i blocchi precari metropolitani.
Contro chi vuole disciplinare territori e comportamenti noi ci
riapproprieremo delle nostre strade, bloccando il flusso delle merci e
ridisegnando con i nostri linguaggi e le nostre pratiche il tessuto
metropolitano.
Bologna non è di Cofferati, ma di chi la vive sperimentando quelle forme
di espressione e di condivisione che le politiche del controllo e della
sicurezza provano costantemente a selezionare e a gerarchizzare.
Contro la precarietà e le politiche securitarie. I Blocchi Precari
Metropolitani saranno l’ espressione del conflitto contro chi vuole
governare la forza lavoro metropolitana.

Contro la Precarietà - Reddito per Tutt@

Appuntamenti:
Ore 9.00 p.zza XX Settembre corteo.
Ore 18.00 p.zza Verdi B.P.M.

C38 -Uniriot

Aut-Of

TPO

Collettivo Out-Share

> Vai alla feature Dalla truffa degli accordi di luglio allo sciopero generale e generalizzato del 9 novembre