Coordinamento Eritrea democratica: il diplomatico "invitato pubblicamente dal Comune" per la presentazione di un libro, ma "noi diciamo no a questi eventi e a qualsiasi forma di appoggio istituzionale al Governo eritreo, responsabile di detenzioni arbitrarie, servizio militare a tempo indeterminato, casi documentati di tortura".
In corteo “per i giovani eritrei uccisi dal regime” [audio+foto]
Domenica scorsa ad Asmara fucilati giovani che avevano cercato di ribellarsi ai lavori forzati. Nel pomeriggio tanti in manifestazione da piazza Re Enzo lungo via Indipendenza.
Rifugiati in piazza: “Discriminati da Prefettura e Questura” [foto+audio]
Stamattina manifestazione in piazza Roosevelt, promossa da Coordinamenti Migranti e Coordinamento Eritrea democratica, in vista del primo marzo. Ottenuto un incontro per la prossima settimana.
I dissidenti Eritrei: “Ci avete tradito!”
Centinaia in piazza. Frascaroli si scusa a nome del Comune per aver concesso il Parco Nord ma tace sull'operato della polizia che stamattina ha censurato la protesta.
Festival eritreo, investito un dissidente all’ingresso [+comunicato]
Ore di tensione al presidio contro la kermesse organizzata al Parco Nord dal regime fascista del paese africano. Questura impone stop amplificazione. I manifestanti in corteo verso piazza Maggiore, manifestazione alle 17 di oggi.
“Assedio rumoroso” al festival del regime eritreo
Parco Nord militarizzato da Polizia e Carabinieri. Il presidio convocato all'ingresso è riuscito comunque a disturbare l'inaugurazione. Domani nuova protesta: appuntamento alle 17 in piazza Maggiore.
Festival eritreo, “ballano sui cadaveri dei fuggitivi”
Cresce la mobilitazione contro la tre giorni di celebrazione del regime fascista africano. Prima della già annunciata manifestazione di sabato, venerdì 4 luglio'014 alle 10.30 presidio al Parco Nord durante la cerimonia inaugurale.
“No al festival del regime eritreo”, in piazza al fianco dei migranti
Sabato 5 luglio'014 dalle 17 in piazza Maggiore. Intanto il Coordinamento Migranti diffonde il report dell'ultimo incontro in Prefettura: "Risposte insufficienti" di fronte a centinaia di permessi fermi in Questura, "continuerà la mobilitazione".