I due occupanti di via San Vitale 122 che erano saliti sul tetto sono scesi unendosi al presidio solidale che si era formato in strada. Poi corteo e subito dopo la nuova occupazione. Polizia sul posto.
Concluso lo sgombero in via Mascarella, Idra ha immediatamente rioccupato in via Malaguti: si tratta di una grande casa abbandonata. Dopo aver resistito diverse, i due occupanti che erano saliti sul tetto sono scesi unendosi al presidio che si era formato a porta San Vitale. Da lì i manifestanti si sono spostati in corteo ed è scattata la nuova occupazione. Pochi minuti dopo è arrivata la Polizia e gli agenti stanno indossando i caschi. I manifestanti invitano chi può a raggiungerli.
Hobo ricostruisce su Facebook le ore che hanno preceduto la nuova occupazione: “Questa mattina le forze dell’ordine irrompono nell’occupazione di via San Vitale 122, lasciando una trentina persone senza un tetto, tra studenti, precari e due famiglie che dentro queste mura avevano trovato una casa. Ma alla loro arroganza rispondiamo ‘una risata vi seppellirà!’. Un nutrito presidio continua a crescere in porta San Vitale mentre vicini solidali stendono striscioni dalle loro finestre, fanno rumore con pentole e cori. Due compagni id3resistono sul tetto mentre altri vicini gli passano coperte e acqua. La solidarietà è la nostra arma, ogni sgombero sarà una barricata!”. Poi, come detto, i due occupanti sono scesi dal tetto ed è scattata la nuova occupazione.
Diverse le realtà cittadine che hanno partecipato al presidio e, sui social network, stanno esprimendo solidarietà ad Idra. Làbas e Ioccupo: “Resistiamo contro la violenza di sindaco e Procura”. Comitato inquilini di via Gandusio: “Ogni sgombero sarà una barricata!”. Il Cua: “Basta sgomberi, case per tutt@”. La campagna Noi Restiamo: “Solidarietà ai compagni di Idra sotto sgombero”.