Attualità

Egitto / Sull’orlo della guerra civile

Sono almeno 25 i morti e centinaia i feriti della battaglia che si e’ scatenata ieri nelle strade del Cairo e di altre citta’. Oggi nuove manifestazioni dei Fratelli Musulmani.

06 Luglio 2013 - 11:33
Questa foto diffusa sui social network mostrerebbe un sostenitori di Morsi nell’atto di sparare sui manifestanti dell’ex opposizione

Il Cairo, 6 luglio 2013, Nena News – Le luci del giorno mostrano oggi i segni della battaglia sui ponti sul Nilo e intorno a piazza Tahrir andata avanti per tutta la notte tra gli attivisti dei Fratelli musulmani e i manifestanti schierati contro il presidente Mohammed Morsi, deposto mercoledì dai militari egiziani. Uno scontro sanguinoso che si è scatenato quando gli islamisti hanno cercato di occupare la piazza simbolo della Rivoluzione.

Il venerdì delle violenze era cominciato nel pomeriggio davanti alla sede della guardia repubblicana dove sono stati uccisi tre islamisti, è proseguito nel centro del Cairo e infine ha raggiunto anche Alessandria. I morti sono stati almeno 25, i feriti diverse centinaia.

E lo scontro pare destinato ad andare avanti anche oggi. I Fratelli musulmani hanno fatto appello a mantenere la mobilitazione fino a quando il presidente Morsi non sarà riabilitato alle sue funzioni e a continuare la protesta contro il colpo di stato attuato dai militari.

“Il partito saluta i milioni di egiziani che si sono mobilitati in tutte le province d’Egitto per enormi manifestazioni pacifiche, per esprimere il loro rifiuto del brutale colpo di Stato militare e per il ritorno del presidente Mohamed Morsi alle sue funzioni costituzionali”, si legge nella nota diffusa dal movimento islamico. “Rispettate il carattere pacifico delle manifestazioni e non cedete alle violenze”.

Ieri, secondo testimoni, dal corteo dei Fratelli Musulmani al Cairo sarebbero partiti anche colpi d’arma da fuoco.

L’Egitto in queste ore appare in pieno caos, sull’orlo di una guerra civile, sordo all’appello lanciato dal segretario generale dell’Onu Ban Ki Moon che chiede alle parti di lavorare insieme e di evitare vendette. Nena News