Editoriale

Editoriale / Il dito e la luna, tra piazza Verdi
e piazza Maggiore

In zona universitaria più controlli, più polizia, più telecamere. Intanto, poco più in là, un camion sbuca tra la folla durante la festa di San Petronio senza incontrare sulla propria strada neanche un vigile.

05 Ottobre 2016 - 13:16

San Petronio 2016 (foto Instagram Comune Bologna)Sono settimane, ormai, che in questa città si parla solo o quasi della sicurezza in piazza Verdi, del “degrado” in piazza Verdi, della musica in piazza Verdi… Si invocano più controlli, più polizia, più videosorveglianza, più denunce e condanne più dure. Si convocano riunioni del Comitato per l’ordine pubblico perchè, viene spiegato, è assolutamente necessario e prioritario che Comune, Questura, Prefettura e Procura si coordino di più per risolvere il “problema” piazza Verdi.

Poi succede che, mentre tutti pensano alla sicurezza in zona universitaria, in piazza Maggiore sbuchi un camion che attraversa la folla nel pieno di un concerto, generado una comprensibile preoccupazione tra la gente. Al di là dei dettagli, di certo per ora c’è che tra il camion e la piazza non si è mai palesato un vigile o un poliziotto o un assistente civico che abbia spiegato all’autista di dover cambiare percorso. In piazza Maggiore. Nel giorno di San Petronio. Davanti all’omonima basilica, proprio quella che sarebbe nel mirino del terrorismo internazionale tanto da giustificare, negli anni, un po’ di tutto: dalle transenne che impedivano alle persone di sedersi sulla scalinata ai soldati in mimetica che stazionano da quelle parti col fucile spianato. Ma la città stia tranquilla: “Risolveremo il problema piazza Verdi”.