L’85% va alla Chiesa cattolica, che potrà utilizzare questi fondi pubblici per interventi di costruzione, ripristino o acquisto di aree ed edifici.
Altra iniezione di soldi pubblici per le comunita’ religiose di Bologna. Il Comune ha messo nuovamente a bando, infatti, una parte degli oneri di urbanizzazione incassati quest’anno: quasi 225.000 euro, la maggior parte (85%) destinata alla Chiesa cattolica, su un programma di interventi presentato dall’Arcidiocesi, mentre il resto (15%) sara’ diviso tra le altre confessioni religiose. Le risorse saranno date come contributo per interventi di costruzione, ripristino o anche acquisto di aree o edifici per attivita’ di culto, opere parrocchiali, scuole, case di cura, attivita’ culturali, sportive o ricreative, “con particolare riferimento ai valori monumentali e storici”. Nel pacchetto rientrano anche interventi sui portici e per la pulizia dei muri, “quando complementari agli interventi di manutenzione straordinaria o ristrutturazione degli edifici religiosi”. Il contributo del Comune sara’ fino al 60% e anche fino ai tre anni successivi alla dichiarazione di fine lavori.