Il Comune l'ha acquisita per le opere del pittore, ma ora il museo si farà altrove e per l'immobile di via Azzo Gardino, abbandonato dallo sgombero del 2003 insieme al grande cortile, non c'è un vero progetto e all'orizzonte si affacciano i privati. Il sindaco ostenta idee chiare un po' su tutto: e su questo?
Salami artificiali, merda a spruzzo e aria fetida
Polveri sottili sempre fuori controllo, in Regione e in tutta la Pianura padana, ma il dibattito politico è desolante. C'è chi se la prende con il limite dei 30 chilometri all'ora in città e chi la butta in caciara pur di negare che parte del problema siano gli spandimenti dei liquami degli allevamenti.
Tu chiamale, se vuoi, emergenziali
Di controllo in controllo, in Emilia-Romagna nelle ultime settimane le misure "emergenziali" per la qualità dell'aria sono scattate per 31 giorni su 39: una sfilza di bollini rossi che dovrebbe allarmare un bel po' e pesare parecchio sulle scelte di chi amministra i territori.
Quel forte e inconfondibile odore di profilazione razziale
Sull'ondata di controlli di polizia in Bolognina, che nella stragrande maggioranza dei casi coinvolgono persone di origine straniera: ingente la militarizzazione del quartiere e centinaia le identificazioni, scarsi i risultati in termini di arresti o denunce o sequestri.
Zic|notes: nuove pagine da scrivere
Zic.it si rimette in cammino su basi diverse rispetto al passato, preservando la propria natura autogestita e partigiana ma ricalibrando le prospettive e gli strumenti: alla ricerca di un respiro più lungo che dia spazio a contenuti e punti di vista che stimolino le opportunità di comprensione, analisi e approfondimento della realtà che ci circonda.
Trasformare via Borgolocchi in un luogo liberato dagli orrori del fascismo
Lo stabile ex militare, ora occupazione abitativa, tra il '43 e il '45 fu luogo deputato a torture e uccisioni sommarie di partigiani e antifascisti: sarebbe un segnale importante se fosse destinato a finalità sociali.
Il “BeNe” del Bellaria e i mali della sanità pubblica
La lotta dei pazienti affetti da Sla, sclerosi multipla e altre patologie neurologiche, dei loro familiari e delle associazioni che si occupano di malattie neurodegenerative e neuromuscolari.
E’ colpa di nessuno!
Nel dibattito odierno sul problema abitativo che sta attanagliando la città, tutti si scandalizzano ma nessuno si assume responsabilità, come se si trattasse di un temporale improvviso. E invece...
Il carcere: quella “casa di vetro” scambiata per un acquario
Suicidi tra le/i detenute/i, sovraffollamento, carenza di medici, tempi biblici per l'accesso alle misure alternative: la nostra sarebbe "la città più progressista d’Italia" ma cosa questo stia a significare concretamente ce lo dovrebbero spiegare anche perché, se parliamo di carcere, la Dozza nel panorama italiano è una delle strutture dove abbondano le problematicità.
Se le ciliegie marciscono è colpa dello sfruttamento
Confagricoltura denuncia la carenza di manodopera e se la prende con reddito di cittadinanza e sussidio di disoccupazione. Una lagna che finge di non vedere le dinamiche perverse che regolano il lavoro nel settore primario.
Sarebbe questa la “logistica etica”? Bella schifezza
L'Interporto, puntando sulla 146, studia come impedire scioperi e fermi dei sindacati di base. Lo conferma l'intramontabile Alberani, paracadutato da Lepore nel management dell'hub: l'obiettivo è dire "no alle forze sociali che promuovono blocchi improvvisi e selvaggi, che hanno meno senso di responsabilità di altri". Eccola, l'etica: decidere come le/i lavoratrici/i devono combattere lo sfruttamento.
Zic non prende ordini
Chi pensa di poter prevaricare l'autonomia della nostra redazione, sbaglia di grosso. Questo è un quotidiano libero, che non segue altre bussole se non quella dell'autorganizzazione. Di fronte ad accuse pretestuose e ad attacchi arroganti, andiamo avanti per la nostra strada e rivendichiamo l'indipendenza del nostro giornale: per fortuna non siamo nella Russia di Putin.