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Ateneo, blitz di Hobo a un incontro tra candidati rettore

Il collettivo: “Abbiamo voluto mettere in chiaro che il nuovo rettore dovrà fare i conti fin da subito con un’altra università fatta di studenti e ricercatori che lottano”.

15 Aprile 2015 - 17:28
Il pranzo sociale di stamattina in via Filippo Re, altra tappa della campagna #SpaceInvaders (foto twitter @HoboBologna)
Il pranzo sociale di stamattina in via Filippo Re, altra tappa della campagna #SpaceInvaders (foto twitter @HoboBologna)

Ieri in via Belmeloro, la campagna spazi ‪#‎SpaceInvaders‬, ha preso parola in un incontro pubblico con i candidati alla carica di rettore, incentrato sul tema degli “spazi e servizi” nell’Università di Bologna. Il titolo dell’incontro: “Università è partecipazione”.

Il nostro intervento ha voluto far emergere le criticità e le contraddizioni della “governance Dionigi” e dei poteri forti di un’Università con un chiaro indirizzo politico: chiudere qualsiasi spazio di partecipazione ai soggetti che vivono l’università privandoli di qualsiasi potere decisionale. L’Università non è partecipazione. Gli esempi sono tantissimi e le ragioni sono politiche. Da una parte abbiamo la mensa più cara d’italia, la gestione fuori controllo dei servizi per gli studenti, tirocini gratuiti e lavoratori reclutati da cooperative che li retribuiscono a tre euro l’ora; dall’altra una politica di speculazione e rendita, che vede l’UniBo progettare, con la svendita di una parte del suo patrimonio immobiliare, il “Polo Staveco” per un totale di più di 90 milioni di euro.

L’Università è “normalizzazione” dei bisogni, dei saperi e dei desideri: l’uso della forza per sgomberare gli spazi, un codice etico per sanzionare gli eretici ne sono gli indicatori.

Con questa presa di parola abbiamo voluto mettere in chiaro che il nuovo rettore dovrà fare i conti fin da subito con un’altra università fatta di studenti e ricercatori che lottano per un’autogestione dei saperi nella ricerca e nei percorsi formativi, degli spazi di socialità all’interno dell’Unibo, di battaglie sul welfare studentesco a partire dalla mensa più cara d’Italia fino alla gestione delle borse di studio, dei tirocini, degli studentati.

Hobo