L'Ue sbandiera la chiusura della rotta balcanica, ma in centinaia continuano ad arrivare ogni giorno in Serbia per poi, come un anno fa, venire rimandati indietro dalla polizia ungherese e ammassarsi nei campi di transito.
Blitz al Consolato austriaco: “Open borders!”
Tpo: "Al filo spinato, ai morti in mare, alle barriere e confini diciamo no! Salviamo le persone, apriamo canali umanitari di arrivo diretto, garantiamo la libera circolazione in tutto lo spazio europeo".
Ungheria / Chiusa la frontiera con la Serbia [video]
Ripubblichiamo da Melting Pot un reportage da #overthefortress, staffetta ai confini della fortezza Europa.
Ungheria / Dentro il campo di Röszke [video]
Làbas e Tpo diffondono due filmati girati all'interno della struttura dove sono reclusi molti dei rifugiati che tentano di raggiungere l'Europa centrale entrando in Ungheria dalla Serbia: "Un vero e proprio campo di concentramento, dentro l'Ue".
Guerre e frontiere, “non cadremo nella trappola”
Gli attivisti della campagna Noi Restiamo: "Abbiamo tentato di aprire una breccia nella coscienza dei partecipanti alla Marcia delle donne e degli uomini scalzi".
Ungheria / Tre attivisti di Làbas a Röszke per raccontare la caccia al migrante [video]
Arrivati ai confini est d'Europa con una carovana internazionale, sono testimoni di una notte di alta tensione in un campo profughi pieno all'inverosimile: cariche, lacrimogeni, camion e auto perquisite una a una.