Domenica 22 Aprile 200, a partire dalle ore 15

Giornata per i diritti e la libertà dei migranti

“Per conoscersi e farsi conoscere”, con queste parole d’ordine il Coordinamento Migranti chiama in Piazza dell’Unità, tutti i migranti della provincia di Bologna. Un pomeriggio di festa e di discussione nel cuore del quartiere Bolognina.
18 aprile 2007 - Valerio Monteventi

Dopo la manifestazione del 24 febbraio 2007, il Coordinamento Migranti di Bologna e provincia tornano organizza una giornata di festa e di discussione in piazza. Come il 23 aprile del 2006, sarà ancora piazza dell'Unità il luogo per conoscere e far conoscere le istanze dei migranti attraverso un ricco programma che proporrà spettacoli tradizionali peruviani, concerti di percussioni senegalesi, sapori e bevante tradizionali. Danze e musiche intervalleranno le discussioni sulle istanze e le lotte dei migranti, che saranno documentate da una mostra fotografica e dalla proiezione di un filmato sulla manifestazione del 24 febbraio.
Per il Coordinamento Migranti il momento è importante: nelle prossime settimane la proposta di legge delega sull'immigrazione dei ministri Amato e Ferrero arriverà in parlamento. Secondo il Coordinamento, non solo le linee di questa proposta non rispondono alle rivendicazioni portate avanti in questi anni dal movimento dei migranti, ma si dovrà ancora aspettare ancora un anno, senza nessuna garanzia di un miglioramento per le condizioni di vita.
“Continua la rapina delle Poste: mentre Questura e Prefettura si disinteressano della questione, migliaia di domande pagate a caro prezzo sono bloccate e ci vorranno mesi per avere un rinnovo. Ci avevano detto in tanti che era un servizio per rendere più veloci le pratiche, ma stiamo vedendo cos'è: un'altra rapina”. – questa la dura denuncia del Coordinamento – “Come quella dei contributi, che noi migranti non possiamo più ritirare e che, secondo le linee della nuova legge, potrebbero essere destinati a un fondo rimpatri. Oltre al danno, la beffa. Intanto, negli ultimi giorni si parla molto di sicurezza sul lavoro, ma nessuno spiega perché tra i migranti è molto più alto il rischio di incidenti: come se fosse un tabù, si tace sul fatto che il legame tra permesso di soggiorno, lavoro e reddito spinge i migranti ad accettare qualsiasi mansione e qualsiasi condizione di lavoro dietro il ricatto della clandestinità, dell'espulsione e della reclusione nei CPT”.
Per tutte queste ragioni il Coordinamento chiama in Piazza dell’Unità, il 22 Aprile (a partire dalle ore 15:00) tutti i migranti della provincia di Bologna.

Per informazioni:
coo.migra@yahoo.it
tel. 328.77.27.555
www.coordinamentomigranti.splinder.com