Sabato un esponente di CasaPound a una conferenza nella sala di quartiere

Contro l'Associazione Edera

Ieri un gruppo di autoconvocati/e antifascisti/e ha distribuito il volantino che ripubblichiamo nei dintorni di Porta San Mamolo, per denunciare l'inquietante presenza di neo-fascisti Sabato 29 Novembre alla Sala Dell'Angelo.

28 novembre 2008 - Informazione Antifascista

Fascisti in S.Mamolo? No!

Esiste a Bologna un gruppo, chiamato ASSOCIAZIONE EDERA, forse avrai visto i loro manifesti in giro, che organizza convegni sulla cultura europea , sulla bioingegneria, sulla ´distruzione dei popoli`. Forse ti sarai chiest* chi sono, e cosa discutono nei loro incontri-o forse no. In ogni
caso l'intento di questo volantino é di rispondere a queste domande, rendere pubblica la vera natura di questo gruppo politico che si maschera da associazione culturale, e di denunciare le persone che stanno dietro alle loro iniziative.

L'ASSOCIAZIONE EDERA É UNA REALTÁ POLITICA DI ISPIRAZIONE NEONAZISTA:
Dietro alla loro facciata di 'sodalizio di destra', dietro alle loro discussioni su popolo, genetica e cultura europea si nasconde un'ideologia fondata sull'antisemitismo, sulla negazione della Shoá, sul concetto di «autodifesa etnica totale»-una visione del mondo fondata sul concetto di razza. Tracciano la loro continuitá storica facendo apologia della Repubblica Sociale Italiana, uno dei momenti piú atroci della storia di questo paese, che ha visto volontari fascisti republichini collaborare con le SS nei rastrellamenti di partigiani e partigiane, nelle rappresaglie contro la popolazione civile inerme, nella deportazione di ebrei, prigionieri politici, 'nemici del reich' verso i campi di sterminio.

Ad occuparsi del volantinaggio e del servizio d´ordine delle iniziative dell´ASSOCIAZIONE EDERA sono stati visti spesso naziskin.L´ASSOCIAZIONE EDERA collabora con Casapound, Forza Nuova e varie altre formazioni dell'estrema destra Italiana. Basta consultare la sezione links del loro
sito, il collegamento al sito della RSI (repubblica di Salò) non lascia spazio a dubbi.

COME MAI ALLORA QUESTI SOGGETTI RIESCONO A FARE LE LORO INIZIATIVE NELLE SALE DI QUARTIERE A BOLOGNA? Comé possibile che un gruppo di ispirazione nazista riesce a fare politica in sedi appartenenti al comune di Bologna, cittá medaglia d'oro alla Resistenza?

La nostra volontá è di rispondere anche a questo interrogativo che puó emergere una volta che si sa cosé l'Associazione Edera. Per farlo occore andare a vedere chi sta dietro a questa firma. Il presidente di Edera è MICHELE FRANCESCHELLI, consigliere di AN-PDL del quartiere San Vitale, e
il loro Vice Presidente è FRANCESCO BEVILACQUA, consigliere della Lega Nord al Quartiere Navile, lui come Franceschelli con un passato nella destra neo-fascista.

Due figure istituzionali ELETTI A CARICHE CITTADINE SULLE LISTE DI DUE PARTITI DI GOVERNO, che attraverso le loro cariche garantiscono sedi e visibilitá a discorsi che vanno contro a tutti i principi sulla quale si fonda la costituzione repubblicana antifascista, contro tutto quello per
la quale le donne e i uomini della resistenza hanno lottato.

Eppure Galeazzo Bignami, consigliere comunale di Alleanza Nazionale, afferma che nel suo partito 'non ci sono spazi' per i nazisti.

A meno di due settimane dall'ennesima aggressione squadrista ci sembra assurdo il silenzio in cui procede questa collusione, quest'artificio che permette a gruppi neonazisti di godere di sedi cittadine. Per noi il neonazismo non deve avere parola, antisemiti e negazionisti della Shoá non
devono avere sede.

Esiste un sodalizio fascista a Bologna che è ben diverso dalle facciate che sono presentate alla cittadinanza. Continueremo a denunciare, svelare e opporci a queste complicità.
Bologna è antifascista e lo rimarrà.

INFORMAZIONE ANTIFASCISTA


La denuncia dell'Associazione Edera era comparsa anche nel comunicato dei partecipanti alla contestazione ad Azione Giovani di giovedì 20, anch'esso a firma Informazione Antifascista