La preside minaccia bocciature, la digos mostra le manette

NoGelmini / Intimidazioni di polizia agli studenti del Serpieri

Pubblichiamo un comunicato di solidarietà di un consigliere di quartiere della Lista Reno
17 ottobre 2008 - Vincenzo Marzano (Lista Reno)

SOLIDARIETÀ agli studenti dell' Istituto di Istruzione Superiore Tecnica Agraria "Arrigo Serpieri".

Ieri i ragazzi del "Serpieri", così come i loro coetanei in tutte le città italiane, hanno inscenato una protesta contro il ministro Gelmini e i suoi deleteri propositi.
Per contro la preside, come impazzita, ha minacciato i ragazzi con parole pesanti ventilando la possibilità di una bocciatura di massa e tante altre sciocchezza al solo scopo intimidatorio.
Poco dopo è arrivata anche la Digos e la Polizia che, senza delicatezza alcuna, hanno fatto bella mostra delle manette in dotazione e minacciato denunce a tutti gli studenti in agitazione.

Appare evidente che una scuola decentrata e storicamente poco attiva come l'Istituto Serpieri, sia una facile valvola di sfogo per gli istinti repressivi delle istituzioni, che loro malgrado, vedono crescere l'insofferenza popolare di fronte a leggi stupide e all'autoritarismo dilagante.

Siamo stufi di un legalismo senza futuro.
Siamo stufi di vedere ancora dei direttori scolastici caldeggiare un modello di scuola senza coscienza critica, senza passione per il dibattito, senza educazione alla politica.

Siamo stufi di vedere i nostri ragazzi soli davanti alla Playstation e appiattiti sui modelli individualistici del consumo e dei reality Tv.

Vincenzo Marzano
Consigliere della "Lista Reno per il Rilancio dello Stato Sociale".
Q.re Reno (Bologna)


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