Lotte studentesche

Ricomincia l'anno accademico con il solito schifo!

Pubblichiamo il testo del volantino, distribuito dal C.U.A. Bologna, che apre l' autunno di lotta contro la riforma del ministro Gelmini


no gelmini Dopo mesi di aumenti di tasse, chiusura di aule studio,
militarizzazione dei territori e continui divieti, caro vita
imperante...
Dopo la Zecchino-Berlinguer e la Moratti, ora la Gelmini: ci risiamo...


Politiche securitarie, tre riforme in 10 anni, un unico obiettivo: la
sempre più intensa precarizzazione delle nostre vite, che passa dalla
gerarchizzazione del percorso formativo tramite accessi bloccati da
esami d'ingresso alle facoltà, sistema dei crediti e corsi chiusi,
parziali, funzionali alle regole del mercato del lavoro, al piano
paranoico delle moderne istituzioni di creare e implementare sempre
più dispositivi di controllo e disciplinare i nostri bisogni e
desideri attraverso orari di chiusura delle università, chiusura delle
aule studio, accessi permessi solo mediante badge, telecamere nelle
strade, divieti antibivacco.

BLOCCHIAMO LA CONTRORIFORMA GELMINI.
FERMARLA E' POSSIBILE, FERMARLA SPETTA A NOI...


All'attacco costante alle nostre condizioni di vita come precariato
sociale studentesco che vuole vivere liberamente i propri tempi e i
propri spazi, rispondiamo con la r/esistenza sociale, che dal
sabotaggio degli ingranaggi dell'università azienda attraversa e si
contamina coi flussi di lotta metropolitani: partendo dalla lotta
contro il copyright e il libero accesso ai saperi e
dall'autoformazione che diviene sapere di parte, sapere antagonista,
potenza sovversiva; ed esondando nei territori, per vivere i luoghi
con una socialità altra, nelle lotte per gli spazi sociali,
antirazziste, antifasciste e antisessiste, nella sottrazione della
ricchezza, che quotidianamente produciamo nella cooperazione sociale,
al dominio capitalista.

Collettivo Universitario Autonomo

> Approfondimenti

> Vai alla feature: "Alma Market Studiorum"