Cittadini esasperati per il cattivo odore, si moltiplicano gli incendi

Napoli: il generale Munnezza si impone ancora

Si aggrava la situazione rifiuti in Campania: le forze dell'ordine fronteggiano numerosi roghi di cataste di spazzatura. Il supercommissario nominato dal governo è già nella prefettura del capoluogo campano.

9 gennaio 2008 - Simona De Nicola

Il generale Munnezza tiene in pugno Napoli e non dà cenni di stanchezza.
Uno stato di emergenza permanente in verità: quella dei rifiuti campani è una emergenza che dura da 14 anni. Una lunga guerra che ha già travolto cinque commissari straordinari e bruciato oltre 2 miliardi di euro.
"Avanti il prossimo, fatevi sotto!" sembrano dire gli imponenti cordoni di spazzatura che costituiscono la puzzolente fanteria di Munnezza.
E il prossimo c'è già: è un certo De Gennaro. Uno a cui sono sempre piaciute le guerriglie.

Questa non è un'altra puntata della Guerra dei Mondi di Welles. Ho usato la fantasia come via di fuga ad una realtà così assurda. Ma non deve esserci via di fuga per i colpevoli di tutto questo.

Chi pagherà per queste ingiustizie? Chi pagherà per i soldi rubati, per la salute messa a rischio, per la dignità calpestata?
Napoli, Città Aperta, maltrattata e derisa chiede una soluzione.

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