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G8 / Azioni contro l'apartheid globale

Dopo il diritto alla terra, le mobilitazioni di oggi a Rostock e dintorni hanno avuto come tema centrale "la libertà globale di movimento e diritti dei migranti". Ancora cariche a arresti, dopo che durante la nottata di ieri un improvviso assalto della polizia (ai danni di un gruppo che tornava al campeggio da un concerto) aveva portato al fermo di una persona ed al ferimento grave alla testa di un'altra, che è rimasta a terra in stato incoscienza ed immobile per almeno 10 minuti.
4 giugno 2007

G8 / giornata contro l'apartheid globale Già dalla mattina, e per tutta la giornata, forte è stata la pressione della polizia e i controlli in stazione e sugli autobus, a seguito dei quali varie persone sono state arrestate per il fatto di possedere cappucci, guanti o limoni.
Alle 10 i manifestanti erano in circa 2000 davanti al centro immigrazione di Rostock in Werftstraße 6, dove si è svolto un presidio molto tranquillo rallegrato da musica e teatro di strada.

Il secondo appuntamento della giornata si è tenuto invece al Sonnenblumen House a Lichtenhaben. Questa struttura, che è un centro di accoglienza per migranti insieme ad un ostello di lavoratori vietnamiti, fu soggetta nel 1992 ad un clamoroso attacco da parte di gruppi neonazisti, che durò svariati giorni grazie anche al benestare delle forze dell’ordine che non intervennero contro gli aggressori. In seguito al a questo tragico evento il governo tedesco decise di bloccare il progetto di cambiamento della Costituzione tedesca per garantire il diritto di asilo.

Proprio qui verso le 11 ci sono state violente cariche della polizia che sono culminate nell'arresto di 3- 4 persone, colpevoli secondo gli agenti di essersi coperti il volto. Dopo prime difficoltà gli osservatori legali hanno potuto raggiungere le persone fermate ed il corteo è ripreso.

In contemporanea si è svolto anche un altro presidio davanti ad un negozio LIDL, che ha visto la partecipazione del SOC, sindacato dei lavoratori agricoli dell’Andalusia, contro la politica dei prezzi causa dello sfruttamento della manodopera migrante.

Nel primo pomeriggio il corteo già previsto con partenza dal campo profughi di Satowerstraße ha avuto numerosi problemi poichè la polizia ad un certo punto ha dichiarato illegale il suo svolgimento per la presenza di "500 manifestanti potenzialmente violenti". Dopo alcune trattative degli organizzatori il corteo, a cui partecipavano circa 5000 persone, è riuscito a partire sotto la vigilanza assidua di cordoni laterali di numerosi agenti. Verso le 18 gli organizzatori hanno deciso di sciogliere la manifestazione, non riuscendo così a raggiungere la fine al porto in Rostock city harbour, dato che secondo le autorità i manifestanti erano impossibilitati a procere avendo superarto il limite massimo di 2000 persone.
Proprio al porto nel centro di Rostock, questa sera dalle 20 si terrà un dibattito su libertà di movimento contro l'aparthied globale a cui seguiranno alcuni concerti.

Ascolta > Vagaboom # 2

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