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Xm24: ”Il 29 giugno l’Altra Città in strada”

Ieri cittadine/i della Bolognina e attiviste/i del centro sociale si sono presentate/i nella sede del quartiere Navile, dove si teneva un incontro sullo sviluppo urbanistico del comparto ex mercato, per poi muoversi in corteo: “Nessuna risposta su via Fioravanti 24. Questa falsa partecipazione pubblica e condivisa va smascherata”.

17 Maggio 2019 - 12:32

“La storia infinita… contro il nulla che avanza”. E’ il messaggio che ieri ha attraversato le strade della Bolognina, dopo che nella sala Cesare Masina della sede del quartiere Navile si è svolto un incontro di aggiornamento sullo sviluppo urbanistico del comparto R52, cioè l’area dell’ex mercato ortofrutticolo. Racconta l’Xm24: “L’incontro, che altrimenti sarebbe andato deserto, è stato molto partecipato per via della presenza di cittadinx della Bolognina e attivistx di Xm24 interessatx alle sorti del lotto 1, altrimenti noto come Xm24. L’amministrazione intendeva fare un passaggio tecnico che facesse il punto sulla cosiddetta ‘ripresa dei lavori’ nelle aree che sono racchiuse tra via Carracci, via Gobetti, via Fioravanti e villa Angeletti. Dopo i numerosi fallimenti, l’assessore all’urbanistica e il presidente di quartiere ci tenevano a comunicare i numerosissimi progressi nel processo di urbanizzazione dell’area della Trilogia Navile. Sono stati elencati i lotti in cui è suddiviso il comparto e i rispettivi stati di avanzamento dei progetti, ad eccezione proprio del lotto 1, per l’appunto l’immobile dove da 17 anni si trova Xm24. Le domande poste dai cittadinx della Bolognina e attivistx di Xm24 hanno però sollevato la questione ‘futuro del civico 24’ e un appuntamento tecnico che sarebbe dovuto durare 15 minuti è stato portato legittimamente su piani prettamente politici. Tuttavia la volontà di non affrontare la questione politica dello sgombero di Xm24 ha fatto sì che non ci siano state risposte chiare alle domande su cohousing, destinazioni d’uso del lotto e ingerenze del privato sull’amministrazione pubblica. In altri termini: hanno parlato solo i tecnici del Comune, ma nessun assessore presente ha voluto farsi carico di illustrare le sorti del lotto 1″.

Scrive poi il centro sociale: “Come cittadinx della Bolognina e attivistx di Xm24 intendiamo partecipare ad ogni futuro incontro, tecnico o formale che sia, che riguardi le decisioni prese dall’ attuale amministrazione sul comparto. Questa falsa partecipazione pubblica e condivisa va smascherata. Siamo infatti di fronte all’ennesimo caso di decisioni prese dall’alto con criteri dipendenti dai dettami della speculazione edilizia e quindi per niente collegati a questioni sociali e culturali di cui invece la giunta Pd deve farsi carico. Questa battaglia contro il ‘Nulla che avanza’ è stata intitolata da Xm24 ‘La Storia Infinita’, proprio come la nostra. Una storia che sabato 29 giugno vedrà l’Altra Città in strada, per dimostrare che il Nulla si può fermare!”.