Attualità

Ventimiglia / Quattrocento migranti provano a varcare il confine con la Francia

Dopo la decisione del Comune di sgomberare chi si era accampato sulle sponde del fiume Roja, messa in atto questa stessa mattina.

26 Giugno 2017 - 15:50

(da Infoaut)

Dopo alcuni giorni di tensione a Ventimiglia, questa notte circa 400 migranti hanno provato a oltrepassare il confine per dirigersi in Francia. Le forze dell’ordine hanno tentato di bloccare la marcia lanciando lacrimogeni e raggiungendo i migranti con volanti e mezzi antisommossa. Dopo l’arrivo dei rinforzi della polizia, centinaia di persone hanno provato a dirigersi verso il fiume Roja all’altezza della frazione Torri per aggirare il blocco stradale ma anche qui sono stati fermati.

I migranti hanno deciso di muoversi dopo l’annuciata ordinanza del sindaco di Ventimiglia Enrico Ioculano che prevedeva la pulizia straordinaria delle sponde del fiume Roja. Era la stessa ordinanza a parlare di “accampamenti improvvisati” e grandi moli di “rifiuti” non smaltiti. Una pulizia straordinaria che in realtà richiedeva l’ennesimo sgombero dei migranti che da tempo vivono sotto un ponte accanto al fiume.

Questa mattina infatti mentre erano ancora in corso i tentativi da parte dei migranti di raggiungere la Francia è avvenuto lo sgombero ordinato dal Sindaco. Come si vede nel video diffuso dalla Rete No Borders – Genova (qui sotto, ndr), i rifiuti di cui parlava l’ordinanza altro non erano che i pochi beni dei migranti, principalmente vestiti e sacchi a pelo.

La maggior parte dei migranti vengono dal Darfur dove c’è attualemente la guerra civile e chiedono di andare in Francia. Si appellano all’Europa sostenendo che il blocco delle frontiere da parte della Francia e degli altri paesi europei vuol dire calpestare i loro diritti. In queste ore sono fermi nel gretto del fiume e non hanno intenzione di spostarsi finchè non riusiciranno ad oltrepassare il confine.