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Vag61: ”Una minaccia da trasformare
in una sfida collettiva”

“Un amore di contrab-bando”. Così il centro sociale battezza la riapertura del prossimo martedì 17 settembre, che “non sarà una come tante altre” perché su via Paolo Fabbri 110 pende il bando del Comune.

10 Settembre 2019 - 16:14

“Non è una riapertura come tante altre”, scrive Vag61 annunciando per il 17 settembre il primo ‘Qualchemartedì’ dopo la pausa estiva, “perchè l’avventura riparte mentre sulla futura gestione dell’immobile di via Paolo Fabbri 110”, dove lo spazio sociale ha casa da 15 anni “pende il bando pubblicato dall’amministrazione comunale”.

“Una minaccia – prosegue il collettivo – che vogliamo trasformare nell’ennesima sfida, da affrontare collettivamente e insieme alle tante realtà e alle tante persone che attraversano, fanno vivere e vogliono difendere il futuro di Vag61. Ed è importante che questa sfida passi anche per le numerose iniziative che abbiamo già in programma per le prossime settimane” e che vanno a comporre “una nuova stagione di attività all’insegna dell’autogestione, dell’autorganizzazione e dell’autoproduzione”.

La serata di martedì 17, intitolata “Un amore di contrab-bando”, prevede aperitivo di autofinanziamento, cena sociale e cumbia dal vivo con i ‘Mata-bicho’: per tutta la serata, saranno attivi unospazio informativo sulla situazione di Vag61 e un  microfono aperto sull’autogestione, l’autorganizzazione e le autoproduzioni culturali in quartiere e in città.