Culture

Un’estemporanea pirata ai giardini Margherita [foto]

Due giorni fa il collettivo Solipsia ha inaugurato il progetto “St.ART”, coinvolgendo oltre 20 autori attraverso l’esposizione di 65 opere: “Una mostra in movimento, senza mura o ingressi, biglietti o limitazioni, per riportare l’arte nell’unico luogo in cui può esistere: tra le persone”.

02 Maggio 2021 - 13:34

“Una mostra in movimento, senza mura o ingressi, biglietti o limitazioni, per riportare l’arte nell’unico luogo in cui può esistere: tra le persone. Dopo il grande sonno misto al tepore digitale dettato dalle recenti dinamiche pandemiche mondiali, St.ART è una chiamata alle arti, frutto di un passaparola:
è toccare terra dopo un lungo errare nella tempesta. Un atto di Resistenza primordiale, per riprendersi gli spazi ed i tempi vitali per troppo negati. Un ritorno all’atavica urgenza artistica ed espressiva che caratterizza l’essere umano, senza leggi né limiti”. Così Solipsia, “collettivo artistico resistente”, presenta l’iniziativa realizzata due giorni fa ai giardini Margherita: una “estemporanea pirata” che ha visto la partecipazione di oltre 20 artiste ed artisti differenti con l’esposizione di circa 65 opere tra disegni, fotografie, dipinti, illustrazioni, scritti, poesie, incisioni. “Solo la prima tappa di un percorso itinerante che toccherà periodicamente vari punti della città”, anticipa Solipsia.