Attualità

Un altra morte sospetta in carcere

Mohammed, detenuto nel carcere di San Vittore, è morto la scorsa notte. Le autorità carcerarie parlano di sucidio anche se gli mancava un solo mese di pena da scontare. Ripubblichiamo da radio onda d’urto.

17 Gennaio 2010 - 19:06

(da Radio Onda d’Urto)

Gli avvocati del comitato antirazzista milanese hanno dato la notizia della morte, questa notte nel carcere di San Vittore a Milano, di Mohammed El Abbouby. La notizia diramata dall’istituzione carceraria parla di suicidio, il giovane sarebbe morto per aver inalata del gas del fornellino da campo che vieneusato in cella per preparare il cibo. El Abbouby era uno dei 14 rivoltosi di Corelli arrestati ad agosto e che, insieme ai suoi compagni di lotta, rivendicandosi la rivolta, aveva denunciato l’aberrazione dei CIE e il comportamento inqualificabile dell’Ispettore-capo Vittorio Addesso, resosi protagonista di violenze sessuali contro Joey (la detenuta nigeriana il cui caso è stato conosciuto in tutta Italia e che attualmente si trova nel carcere di Como). Il suicidio di Mohammed lascia molto scettici i compagni/e del comitato anitrazzista milanese. Ciò che non torna è infatti il fatto che gli mancasse ormai solo un mese di carcere, e dalle tante lettere che inviava ai ai suoi amici nulla faceva presagire una decisione di questo tipo. E’ l’ ennesima vittima del razzismo di uno stato che semina morte in ogni dove, in nome della democrazia. L’occasione per ricordare Mohamed sarà il processo di martedì 19 gennaio al Tribunale di Milano.