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Turchia / Forzato il divieto contro la manifestazione dell’orgoglio lgbt a Izmir

Attivisti LGBT in piazza nella città turca contro la scelta del governo locale di non autorizzare il pride 2016. La motivazione delle istituzioni: “potrebbe svolgersi propaganda per gruppi terroristici”.

05 Giugno 2016 - 18:01

Izmir lgbt (foto da twitter @KaosGL)Nonostante il divieto imposto dal governatore di Izmir allo svolgimento della manifestazione dell’orgoglio lgbt, con la motivazione di aver ricevuto dai servizi di intelligence la comunicazione che nel corteo sarebbe stata fatta propaganda a favore di gruppi terroristici, nel pomeriggio di ieri molti manifestanti dei movimenti contro l’omofobia e la transfobia si sono dati appuntamento nella città turca.

Le forze di polizia sono intervenute in gran numero impedendo al corteo di fare il percorso prestabilito, e intimando ai manifestanti di disperdersi. Gli attivisti si sono quindi mossi nella direzione opposta al cordone di polizia, percorrendo il lungomare della città.

In alcune centinaia, al grido di “scappa Tayyip, arrivano i froci”, rivolto al presidente Erdogan, hanno poi deciso di fermarsi per un sit-in sulla spiaggia. Qui i manifestanti hanno invitato i cittadini e i passanti a partecipare alla conferenza stampa pubblica che terranno il prossimo 6 giugno nel centro amministrativo della città, per condannare pubblicamente il divieto all’Izmir Pride con le motivazioni anti-terrorismo e le politiche omofobiche del governatorato e del governo turco.