Si è concluso ieri il processo di primo grado. Nonostante le condanne, smontato il teorema della procura e pene molto più lievi di quelle richieste.
(dal sito di Radio Onda d’Urto)
18 condanne e una assoluzione. Si è concluso in questo modo, ieri, il processo di primo grado per la manifestazione studentesca del 19 maggio 2009 contro l’appuntamento internazionale dei rettori, il G8 University Summit a Torino duramente contestato dal movimento nazionale dell’Onda Anomala.
Nonostante l’alto numero di condanne quello che emerge è che il teorema del pm è stato smontato pezzo su pezzo: le pene infatti sono nettamente inferiori a quelle richieste e vanno dai nove ai dieci mesi per resistenza, violenza e lesioni a pubblico ufficiale. Inoltre è fallito il tentativo della Procura di ottenere pene per “concorso morale”, ovvero punire la sola presenza in un corteo non autorizzato e caratterizzato da radicalità e conflittualità come quello di quel giorno anche senza essere stati imputati di fatti specifici.