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Taksim, occupanti scesi dal tetto: “Domani rioccuperemo” [nuove foto]

I manifestanti, dopo il presidio durato l’intera giornata, si sono spostati in corteo in piazza Verdi. Intanto Giorgetti ha revocato la sala del Baraccano al Comitato Esa, in corso sit-in in via Santo Stefano.

28 Maggio 2014 - 21:25

Taksim - © Michele Lapini

Dopo quattordici ore in cima allo stabile occupato dallo scorso ottobre, i quattro occupanti sono scesi intorno alle 20 di stasera e si sono rincongiunti al presidio c he per tutta la giornata ha sostenuto la resistenza dello studentato occupato in via Zanolini, e a cui hanno partecipato attivisti di diversi altre realtà e spazi autogestiti cittadini, tra cui Social Log, Vag61, Làbas Occupato, Ross@, Asia-Usb, Xm24 e Hobo.

I manifestanti, a quel punto, si sono mossi in corteo verso piazza Verdi, dov’era in programma la presentazione di un libro con i Wu Ming. Lungo la strada, si sono fermati a lungo in porta San Donato, bloccando il traffico”Abbiamo tenuto in scacco la Polizia per un giorno intero”, si urla al megafono. “E domani rioccupiamo”!

Sgombero Taksim (foto Zic)Attestati di solidarietà anche dal Comitato Esa, alle prese nelle stesse ore con la revoca, arrivata nella giornata di oggi, della concessione della Sala del Baraccano da parte del quartiere Santo Stefano, a quanto si appprende su decisione della presidente Ilaria Giorgetti. Mentre scriviamo, i promotori dell‘iniziativa in cui il Comitato intendeva “presentarsi alla città” sono in presidio su via Santo Stefano, all’esterno della sede di Quartiere. Più tardi si sposteranno a piazza Verdi, unendosi alla protesta di Taksim.

> Foto:

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