"Space Wars", Cua annuncia nuova campagna sugli spazi e denuncia: oggi l’UniBo non garantisce un punto ristoro adiacente alle facoltà della zona universitaria | Ieri Fridays for future in piazza: "Vogliamo giustizia ambientale e climatica!" | Riorganizzazione ospedali post-covid, Sgb: "Una privatizzazione".
All’Università “ci riempono di telecamere ma cade l’intonaco”
"È chiaro che per l’Università di Bologna la priorità non siano gli interessi di studentesse e studenti", scrive il Cua. Intanto in via Fioravanti si avvicina l'inaugurazione dello Student Hotel nell'immobile da cui fu sgomberata l'occupazione abitativa Ex Telecom, il collettivo: "Roviniamogli la festa!".
Studenti scrivono all’Alma Mater: servono “soluzioni decise” ai problemi di chi studia
In una lettera inviata dal Cua al Rettore, ad alcuni prorettori, alla dirigenza di Er.go e alla Regione universitari e universitarie: "Rivendichiamo riapertura del prestito bibliotecario, un semestre aggiuntivo gratuito e per tutti, borsa di studio garantita nella sua totalità, annullamento della terza rata della tassa d'iscrizione, piano di edilizia studentesca pubblica accessibile a tutti".
Mail bombing sull’Alma Mater: “Agisca concretamente per Zaky!”
Risposta di Làbas a un messaggio diffuso dal rettore, che propone di raccogliere lettere di "bentornato" per quandro Patrick potrà rientrare a Bologna. "Ennesima iniziativa di facciata", secondo il collettivo, che rilancia invitando tutte/i a tempestare l'Ateneo con un altro tipo di messaggio "Stop accordi Unibo-Egitto".
Zaky sempre in cella: “Ma l’Alma Mater immobile”
"Il rettore ha scritto all'ambasciatore egiziano per proporre la didattica online a Patrick: come può essere una richiesta sufficiente al momento?", scrive Làbas, ricordando che l'Ateneo aveva annunciato che sarebbero stati messi in discussione gli accordi e invece "nulla è stato fatto".
“La lettera di Giulia, che racconta la sua storia di molestie all’Università”
"Una lettera di denuncia politica che non solo lancia un grido, ma racconta anche di auto organizzazione e di come uscire insieme da situazioni di violenza", scrive Non Una Di Meno, che ha diffuso il testo. La studentessa: "Ho deciso di scrivere perché ciò che è successo a me non accada più".
::: Notizie brevi :::
Until the revolution: "Sanzionato il negozio di merchandising dell'Università, stop al greenwashing!" | Ieri in piazza Nettuno presidio in solidarietà al popolo cileno e "contro la repressione scatenata dal presidente Piñera" | Morto uno stampatore che aveva avuto un incidente sul lavoro alle rotative del Carlino.
::: Notizie brevi :::
Riders: "Più che soluzione, modifica decreto Di Maio è apertura nuovo spazio di rivendicazione" | Oggi incontro tra Xm24 e amministrazione, domani "assemblea pubblica di aggiornamento" | Il padrone di merda: "Facebook ci censura" | Noi Restiamo: "Unibo e prestiti d'onore, manovra su pelle studenti" | Cobas Rizzoli: "Personale non sufficientemente formato in sala operatoria".
L’Ateneo cancella la solidarietà
L'Alma Mater interviene in tempo record per far sparire il 'pezzo' a sostegno del Rojava. Cua: "Atto ignobile, nessun rispetto per chi lotta contro l'Isis".
::: Notizie brevi :::
Noi Restiamo: in Università "cancellato murale dedicato al popolo palestinese e a tutti i popoli in lotta del mondo" | Al Centro Borgo blitz comunicativo di Social e Log e SiCobas contro Italpizza | Dozza ancora sovraffollata, con problemi di igiene e lamentele dei detenuti sui pasti.
Opinioni / La maldestra propaganda della prof Gualmini
La vicepresidente della Regione, candidata alle europee con il Pd, dal suo account dell'Alma Mater ha mandato una mail al personale tecnico amministrativo e ai docenti dell'Università per chiedere il loro voto e sostegno: "Uno scivolone sorprendente". Riceviamo e pubblichiamo.
“Ecco come l’Alma Mater è complice della pulizia etnica in Palestina”
"Anche l'Università di Bologna, pur definendosi neutrale, si schiera dalla parta di Israele stipulando diverse convenzioni con università e industrie israeliane, tra cui accordi di ateneo, di settore e di mobilità". Approfondimento a cura di Universitari contro l'apartheid e Bds, che lanciano un presidio il 15 davanti al rettorato.