Manifesti e striscioni appesi nella notte in occasione della giornata internazionale convocata per oggi con l'obiettivo di esprimere vicinanza alla rivoluzione in Rojava e chiedere la liberazione di Ocalan, da più di vent'anni rinchiuso nelle carceri turche.
“La nostra normalità è la fine della dittatura di Erdogan” [audio]
La terza manifestazione di oggi in piazza Nettuno chiede la liberazione dei prigionieri politici in Turchia e la fine dei bombardamenti su Rojava e Kurdistan Iracheno e esprime solidarietà a Eddi, la combattente internazionalista Ypj sottoposta a sorveglianza speciale dalla Procura di Torino.
Migranti ai confini della Grecia, a respingerli anche la Polizia italiana
Openddb segnala alcuni scatti pubblicati dalle autorità polacche nel Paese. Di recente Frontex ha annunciato di stare avviando "un rapido intervento" col dispiegamento di centinaia di "guardie di frontiera" provenienti da tutta Europa.
Occupato il consolato greco: “Aprite le frontiere”
Parte una mail verso l'ambasciata greca, per chiedere la fine delle aggressioni e dei respingimenti operati da Atene contro i migranti spinti verso i confini dalla Turchia come rappresaglia per il mancato appoggio militare nella crisi di Idlib, in Siria. Aggiornamenti e testimonianze sul blog di OpenDdb.
“Il grido rivoluzionario di una società fondata sul protagonismo e la libertà delle donne”
È quello rilanciato dal corteo per il Rojava che sabato ha attraversato il centro città, scrivono le realtà promotrici. "Abbiamo espresso solidarietà a Eddi, Paolo e Jacopo, vittime del provvedimento liberticida della sorveglianza speciale, e a Nicoletta, in carcere per aver lottato con il movimento NoTav".
Con le rivoluzionarie del Rojava [video+foto+audio]
Corteo in centro, anche molte e molti da fuori città, al grido di 'Jin, Jiyan, Azadi': donna, vita, libertà. Torna a risuonare il "violador en tu camino". Contestato un banchetto di Fratelli d'Italia.
Via Zamboni, ennesima cancellazione del murale per il Rojava
I colpi di pennello nulla possono però contr.o la determinazione di chi sostiene la rivoluzione della Siria del Nord: un nuovo corteo è stato indetto da molte realtà cittadine per sabato 11 gennaio, con partenza alle 15 da piazza XX settembre.
Zehra Doğan, arte e prigionia di un’attivista curda
Intervista alla pittrice e giornalista detenuta nelle carceri turche per aver mostrato la violenza dell'esercito di Erdogan con una sua opera. "Avremo anche giorni migliori" è il titolo della sua mostra, esposta al Museo di Santa Giulia a Brescia fino al 6 gennaio.
Roma / In piazza per il Rojava [foto]
Mentre prosegue tra violenze e saccheggi l'aggressione turca, con il sostanziale consenso di Usa e Russia, diecimila persone hanno manifestato ieri reclamando la fine dell'invasione e la liberazione dei prigionieri.
::: Notizie brevi :::
Xm24: "Ciao Fiore!" | A Imola di nuovo in piazza per il popolo curdo | Blitz de 'Il padrone di merda' contro un'azienda che propone tirocini a 500 euro al mese | Un "Manifesto per il diritto all'abitare" in vista della conclusione dell'istruttoria pubblica | Sciopero alla Fabio Perini.
Sympathy for the Devil?
Facebook e altre piattaforme oscurano le pagine che veicolano contenuti contro l'invasione turca del Rojava e di sostegno alla rivoluzione curda. Nulla di cui meravigliarsi, è vero, ma anche questo tra i tanti è un campo di battaglia: contraddizioni, consapevolezze, rischi, complessità.
Di nuovo in piazza per il Rojava: blocco del traffico e corteo [foto+video+audio]
Dal sit-it convocato in piazza XX Settembre i manifestanti occupano l'incrocio tra viali, via Indipendenza e ponte Mattetti. Poi corteo verso il centro città. In zona universitaria nuovi murales per la rivoluzione curda ed ecologista. Anche a Imola presidio contro l'invasione turca della Siria del Nord.