Da febbraio in Bosnia Erzegovina niente assistenza sanitaria ai neonati, le mamme assediano il parlamento. Il racconto dalla voce della band bosniaca dei Dubioza Kolective, ieri a Bologna.
Quadrifoglio, lavoratori in stato di agitazione
La protesta degli educatori che seguono i bimbi disabili nelle scuole: "Oltre alle condizioni di lavoro ed alla precarietà generalizzata, mettere a rischio la sicurezza propria e dei bambini è veramente troppo".
Che fine farà il Centro Diurno di via del Porto?
Rischia di arrivare presto l'epilogo per uno dei più longevi servizi a bassa soglia in città. Potrebbe sostituirlo il dormitorio Beltrame, già sovraccaricato dalla concentrazione di troppe funzioni, o finire in estrema periferia.
Casa Rodari, lavoratori bloccano i tagli
L'Asl intendeva tagliare ore e turni del personale che lavora nella residenza psichiatrica di via Fossolo. Usb indice lo stato di agitazione e l'azienda sanitaria ritorna sui suoi passi.
Serve una scuola dell’infanzia? Chiudiamo un nido
Succede al Savena. La decisione presa senza nessun coinvolgimento né delle famiglie né dei lavoratori. Operazioni analoghe sarebbero in cantiere in altri quartieri.
Frascaroli chiude: il piano freddo non si proroga
"Stiamo pensando a progetti straordinari", annuncia l'assessora, ma intanto chiude le strutture che durante l'inverno hanno garantito 240 posti letto. E sulla Caserma Sani: "Nessuna assegnazione diretta".
Il Comune non intende prendere in carico tutti i profughi
Palazzo d'Accursio: prolungamento dell'accoglienza solo per situazioni di fragilità. Tpo: "Si alimenta la guerra tra poveri", l'amministrazione sostenga "progetti di autogestione immediati" per i 60 migranti ancora nei centri. Asia-Usb: "Inaccettabile espellerli".
Chi nei dormitori-polveriera non ci vuole andare
Tra centri d'accoglienza, piano freddo, servizio di asilio notturno, le politiche sociali del Comune generano tensioni e disagio. In molti finiscono per preferire la strada. Intanto, manca una settimana alla chiusura dei centri del piano profughi.
Profughi, se queste sono politiche sociali
Ai Prati di Caprara tutti i fondi spesi per vitto (Camst) e funzionamento del centro, solo il 6% per programmi di sostegno. Niente si è fatto per evitare che 200 rifugiati finiscano senza dimora né reddito.
Opinioni / Tagli e partecipazione: Big Society al ragù
Messo alle strette da Imu e Patto di stabilità, il Comune cerca di tappare i buchi. E per i servizi sociali vuole ricorrere al lavoro volontario. Il commento di un nostro collaboratore.
Cobas: sciopero generale il 14 novembre
"In piazza con l’Europa che lotta per dire NO al governo, alla distruzione di scuola, sanità e servizi sociali, alla chiusura delle fabbriche, ai licenziamenti, alla cancellazione dei diritti del lavoro..."
Poliambulatorio Pilastro: c’è ancora il rischio di chiusura
Quattrocentocinquanta cittadini hanno firmato una petizione per chiedere la continuazione delle attività socio-sanitarie presenti nel territorio.