Merola cede gli spazi elettorale ai comitati contrari al referendum sulle materne private e dice che, indipendemente dal voto, non cambierà sistema. Le repliche di Articolo 33 e il comunicato di Vag61 a sostegno della consultazione.
Dal comitato Articolo 33, promotore del referendum contro i fondi comunali alle private, un "decalogo" delle false affermazioni diffuse da chi si oppone al quesito (chiedendo di votare 'B' per mantenere il finanziamento).
Il comitato Articolo 33, promotore della consultazione relativa ai fondi comunali in favore delle scuole private, dopo l'incontro di ieri con l'assessore Lepore: "Insufficienti 200 seggi e Merola di parte".
Sabato 23 marzo'013 dalle 15 in piazza Maggiore. Il comitato Articolo 33: "Parole, musica, cori, saltimbanchi mentre il Crescentone si trasfomertà in un gigantesco disegno. La scuola pubblica ha bisogno di te!".
Visto che dal mondo della politica si susseguono dichiarazioni che tendono a "depotenziare e delegittimare" la consultazione, il comitato Articolo 33 assicura: "Non permetteremo che la volontà popolare venga ignorata".
I Wu Ming intervengono sul referendum consultivo contro i finanziamenti alle scuole private, nel giorno in cui il sindaco, dopo aver rifiutato l'accorpamento alle politiche, respinge anche l'ipotesi di far votare per più di un giorno.
Il Comune, che già aveva bocciato la richiesta di accorpare la consultazione alle elezioni politiche, respinge anche la richiesta di votare in più giornate così da favorire la partecipazione dei cittadini.
Merola fissa la data al 26 maggio. Articolo 33: "Prendiamo atto che il sindaco non intende in alcun modo accorpare e garantire così in un sol colpo una consultazione partecipata e il risparmio delle risorse collettive".
Articolo 33: "Merola convochi la consultazione entro il 7 gennaio e la accorpi alle elezioni politiche". Nel frattempo, "tantissimi" i messaggi inviati alla casella postale del sindaco da cittadini che chiedono l'election day.
Bastavano 9.000 adesioni. Il comitato Articolo 33 ha consegnato le firme oggi alla Segreteria generale del Comune: "Ora il sindaco deve tempestivamente indire il referendum e accorparlo alle elezioni politiche".
Ne servivano 9.000, in meno di due mesi il comitato Articolo 33 è arrivato a quota 10.500: ora il sindaco deve indire la consultazione sulla destinazione dei fondi comunali alle scuole private.
Mentre si raccolgono le firme per il referendum sui fondi comunali alle private, anche l'Associazione dei partigiani scende in campo: "Salvaguardare la scuola pubblica e inclusiva".
