"Il provvedimento presentato con toni commossi e trionfali da Bellanova si dimostra un completo fallimento", denuncia il Coordinamento Migranti, annunciando per il Primo maggio una giornata di mobilitazione "contro sfruttamento, razzismo e sessismo". Da Asgi e Ordine degli avvocati, intanto, pioggia di accuse sulla Questura per le procedure relative ai permessi di soggiorno.
Agricoltura, la sanatoria ha fatto flop
Solo un lavoratore su 20 ha i requisiti, spiega Usb citando le informazioni raccolte in diverse regioni tra le quali l'Emilia-Romagna. Il sindacato chiede un incontro urgente al presidente del Consiglio: "Il caporalato va sconfitto garantendo diritti, alloggi, trasporto, salario e orario di lavoro".
Migranti: “Dal caporalato privato al caporalato di Stato”
La regolarizzazione "a tempo determinato" sbandierata dal Governo "procura forza lavoro quando serve, a chi serve e per il tempo che serve", scrive il Coordinamento Migranti di Bologna, prevedendo che "come sempre in questi casi si aprirà un mercato nero di contratti e documenti".
Lo sciopero degli invisibili delle campagne: “Ed è solo l’inizio!”
Ieri la protesta dei braccianti promossa da Usb Lavoro agricolo: "Deserti i campi, solidarietà anche dai contadini che hanno spento i loro trattori e dai consumatori che hanno fermato i carrelli". In Emilia-Romagna presidi a Piacenza e Rimini. A Bologna solidarietà da Riders Union e Noi Restiamo.
“Sanatoria per gli educatori senza titolo”, parte petizione
Educatori Uniti contro i tagli: "Chiediamo la regolarizzazione di una professionalità e di un lavoro sul territorio che già esistono e che rivestono un’importanza enorme e primaria".
“No alla sanatoria truffa”, assemblea e presidio
Usb migranti: "Subito regolarizzazione, per evitare i ricatti e gli abusi che scatteranno a causa del provvedimento del Governo". Stasera assemblea in via Monterumici, sabato 15 settembre'012 alle 8 presidio in Questura.
Reggio Emilia / Migliaia di euro per permessi-miraggio, trecento migranti truffati
Falsi datori di lavoro presentavano domande di regolarizzazione non valide in cambio di ingenti cifre di denaro. Lo rende noto il 'Comitato No Pacchetto Sicurezza', che teme «un'altra Rosarno»