Le Mujeres Libres intervengono contro uno sticker promozionale di un tatuatore: pubblicità così "contribuisce attivamente a creare un immaginario in cui le donne sono sottomesse".
15 Maggio 2017 - 12:24
Le Mujeres Libres intervengono contro uno sticker promozionale di un tatuatore: pubblicità così "contribuisce attivamente a creare un immaginario in cui le donne sono sottomesse".
Documento del collettivo Mujeres libres per parlare di autocoscienza, aborto, antifascismo, precarietà ed altro ancora: "Crediamo ci sia bisogno di femminismo perché solo col femminismo è possibile mettere in discussione i rapporti di potere fra generi".