Accolto il ricorso di un gruppo di genitori, i giudici sospendono l'ordinanza Bonaccini sulla Dad al 100%: "Comprime ingiustificatamente e in maniera eccessiva il diritto degli adolescenti a frequentare di persona". Priorità alla scuola torna a manifestare proprio in viale Aldo Moro e accoglie così la sentenza: "Grandissima soddisfazione, avanti così".
Di nuovo davanti alle superiori: “La Dad non è scuola!”
"Regione si impegni su misure semplici e alla portata di tutti", manda a dire Priorità alla scuola. Gruppo Pandemico dà voce a un lavoratore del settore: "Rientro in sicurezza passa per vaccinazioni rapide". Da Ya Basta e Brigate di Mutuo Soccorso un appello ad attiviste/i e volontarie/i per costruire "un piano per il riscatto educativo".
Davanti alle scuole chiuse: “Basta prese in giro!”
Studenti, insegnanti e genitori in presidio fuori dai plessi: "Dad non può essere prolungata", è il messaggio ribadito da Priorità alla scuola, che chiede uno screening periodico della popolazione scolastica. Rete dei Comitati dei genitori scrive a Governo e Regione: "Famiglie gettate nello sconforto". Ricerca atenei: in Emilia-Romagna 140.000 studenti tagliati fuori da lezioni online.
Scuola secondaria, “sarebbe inaccettabile richiudere per un nuovo fallimento del tracciamento”
Le associazioni dei genitori, il coordinamento dei presidenti dei consigli di istituto e il comitato Priorità alla scuola, dopo un incontro in Regione, fanno il punto in vista della ripresa (al 50%) delle lezioni in presenza per licei, istituti tecnici e professionali, confermata dal governo per il 7 gennaio.
Ancora sotto la Regione: “A Natale regala la scuola”
Ieri presidio in viale Aldo Moro lanciato da Priorità alla scuola, con allestimento di un albero natalizio simbolico: "La nostra mobilitazione non si ferma, vogliamo che la didattica ritorni in presenza per tutte e tutti, per questo chiediamo un maggior investimento nel trasporto pubblico e presidi sanitari in tutti i plessi".
Uova e scritte in Galleria Cavour, poi caricati i manifestanti per “reddito, salute, welfare e diritti” e due fermi [foto+audio]
"Non dobbiamo pagare questa crisi, serve un segnale forte" le parole d'ordine alla partenza del previsto corteo di riders, precari/e, studenti/esse. In precedenza tra Nettuno e Crescentone avevano avuto luogo l'incontro dell'assemblea per Salute del territorio e il cacerolazo di Priorità alla scuola.
“La scuola è in presenza”, continua il pressing sulla Regione
L'appello "Per una scuola aperta a tutti!" ha raggiunto 2.000 firme e i promotori si rivolgono nuovamente a Bonaccini: "La didattica digitale non può assolutamente sostituire quella in presenza". Al governatore scrive da Bologna anche Priorità alla scuola: "Inaccettabile far pagare agli studenti il prezzo di una mancata e pianificata gestione di trasporti e sanità".
Flash mob sotto la Regione: “La scuola non si chiude”
Ieri l'iniziativa di Priorità alla scuola e Cobas e, sempre ieri, è iniziato il presidio permanente all'Usr della Comitati genitori: si ribadisce richiesta di non ripristinare Dad per effetto delle misure anti-coronavirus. Intanto, il Covid torna a far paura nelle strutture per anziani: focolaio al Giovanni XXIII. Usb contro Comune per rientro in ufficio dipendenti.
::: Notizie brevi :::
Si Cobas: scioperi alla Tnt-Fedex e Caab | Covid, altri contagi nella logistica | Ex Xm24, "costo sale? Colpa Covid" | Usb: questionario alla Gd, "poco spazio per problemi rilevanti" | Aria Pesa: "Fasce boscate? Specchietti per allodole" | Priorità alla scuola: "Continua rinvio responsabilità" | Comune votò per ricordare Aldro, poi nessun atto concreto.
Arriva Azzolina ma non lo dice a nessuno
La titolare del dicastero dell'Istruzione oggi all'Usr per parlare di ripresa a settembre. Fuori una delegazione del comitato Priorità alla scuola per reclamare "adeguati e coraggiosi stanziamenti". Làbas dopo l'esperienza del centro estivo: "Estendere pratiche educanti di prossimità".
“Spazio alla scuola”, un cordone umano sotto i portici del centro
La manifestazione ieri pomeriggio tra piazza XX Settembre e piazza VIII Agosto: "Bisogna ripartire in presenza a settembre perché senza scuola non c’è politica, non c’è giustizia, non c’è uguaglianza, non c’è crescita né umana, né economica".
La scuola di nuovo in piazza: “Non c’è sicurezza senza risorse”
Manifestazione ai giardini Margherita promossa da sindacati di base e associazioni per dare voce a genitori, student*, insegnanti, personale Ata, educatrici ed educatori: per la riapertura dopo il lockdown "un piano straordinario per la scuola è urgente, necessario e giusto".