Il manifesto dell'anniversario di quest'anno "riporta delle verità giudiziarie acquisite, non più delle ipotesi di lavoro" e "i potenti faranno di tutto per cancellarla", avverte l'Associazione dei familiari delle vittime. Martedì la manifestazione, in piazza anche numerose realtà sociali, politiche e sindacali dell'antagonismo e della sinistra radicale cittadina.
Otto marzo, “lo sciopero per chi crede che unite siamo più forti”
Finalmente un'intera giornata di mobilitazione, dopo due anni condizionati dalle limitazioni anti-Covid. Al mattino manifestazione in piazza Maggiore, poi il corteo pomeridiano, preceduto da due concentramenti studenteschi. Diverse le iniziative di avvicinamento.
Un’altra scuola in occupazione: è la volta del Majorana
Studentesse/i protestano per la mancanza di spazi, l'abolizione del Pcto, l'eliminazione della seconda prova alla maturità e "contro la guerra imperialista dei padroni che guarda solo ai loro interessi". Da un gruppo di genitori del Copernico, intanto, parte un appello contro i provvedimenti disciplinari che potrebbero colpire le/i ragazze/i protagoniste/i a gennaio dell'occupazione del liceo.
Liceo Minghetti in occupazione
Osa: la mobilitazione studentesca chiede "l'abolizione dell'alternanza scuola-lavoro e le dimissioni di Bianchi, a seguito della morte di Giuseppe, ennesimo crimine di stato per mano di un Governo che porta avanti a spada stratta un modello di scuola improntato sul lavoro e sullo sfruttamento".
Manifestano studentesse/i medi, uova contro il provveditorato
Scuole in lotta: "Determinazione giovanile che ha scolpito un messaggio forte e chiaro nel cuore di tuttə". Osa: "Nell'ultimo mese il Governo ha dimostrato quanto gliene importa dei bisogni degli studenti". Al centro della contestazione alternanza scuola-lavoro, maturità, edifici fatiscenti.
Antifasciste/i in piazza: “La storia non si fa a brandelli”
Oggi alcune centinaia di persone in presidio, con corteo e blocco del traffico, per contestare la fiaccolata organizzata da Azione studentesca al giardino Norma Cossetto.
Fiaccolata di Azione studentesca, scatta contromanifestazione
Appuntamento rilanciato da Osa e dal blog Staffetta per domani alle 15 al giardino di viale Lenin. Il collettivo studentesco: "Non possiamo accettare neanche che, utilizzando lo spauracchio delle foibe, si continui a portare avanti revisionismo e rivalutazione storica dell'occupazione italiana dei Balcani".
Blitz contro “l’ennesimo studentato di lusso”
Uova di vernice e scritte in via Zanolini, Split: "Chiediamo case, ci offrono ghetti-chic". Tra gli studenti medi continua la mobilitazione, Osa: in piazza venerdì 18 "contro il modello di scuola europeo, contro alternanza e maturità e per le dimissioni di Bianchi".
Studentesse/i in piazza contro la maturità 2022
Manifestazione da piazza dell'Unità a piazza Liber Paradisus per contestare le modalità stabilite dal ministero per l'esame. Osa: "Reinserire la tesina interdisciplinare, come elaborazione personale del percorso di studi dello studente che deve poter sviluppare un proprio pensiero critico".
Manifestazione fuori dal Sant’Orsola: “Combattere il Covid, uscire dalla crisi”
Usb: "Scegliendo di mettere al primo posto il Pil piuttosto che la salute, con la riapertura indiscriminata delle attività produttive e l'abbassamento da parte delle aziende della soglia di prevenzione e protezione, torna l'allarme di un nuovo collasso della sanità". In piazza anche Osa, per chiedere lo stop all'alternanza scuola-lavoro: "Sanzionati i palazzi della Regione".
Niente manifestazioni in centro: non si esclude la proroga
"Ne parleremo al prossimo Comitato per l'ordine e la sicurezza", dice il sindaco Lepore. Chiede di non confermare la misura l'Usb, costretta a spostare al Sant'Orsola il presidio previsto per domani. Nei prossimi due giorni diverse manifestazioni contro l'alternanza scuola-lavoro dopo la morte di Lorenzo Parelli, mentre l'Sgb ha proclamato lo sciopero nei servizi 0-6.
Occupato l’istituto Rosa Luxemburg
Studenti e studentesse denunciano problemi infrastrutturali, aule fredde, pressioni psicologiche e chiedono "una scuola libera dove ognuno di noi può sentirsi sicuro e protetto e dove la comunicazione con professori e vertici gerarchici sia garantita".