Oggi corteo virtuale delle realtà antifasciste e diverse iniziative al Pratello. Molte segnalazioni di canti e affissioni per le strade, soprattutto nei pressi dei cippi partigiani. Per tutta la giornata tetti delle case sfiorati da un elicottero della polizia. Di nuovo sfregiato il monumento dedicato alla Brigata Maiella.
25 aprile, il papà di Orso: “Partigiano oggi è chi sta dalla parte degli oppressi” [video]
La giornata di oggi "non è seplicemente il ricordo di una disobbedienza contro un governo dittatoriale ma anche di un'obbedienza a valori importanti che rendono l'uomo ancora più umano", dice Alessandro Orsetti in un videomessaggio diffuso da Vag61 per il corteo virtuale di Bologna. Da Orsetti anche un appello per Eddi: "Stiamo al suo fianco".
::: Notizie brevi :::
Flash mob da finestre e balconi nell'anniversario dell'uccisione di Lorenzo "Orso" Orsetti | L'Usb ricorda Ermanno Lorenzoni | E ora per Zaky il rettore chiede all'Egitto la possibilità di farlo studiare a distanza | Al Pratello spunta un cancello 'anti-degrado'.
“Un sentiero partigiano è stato tracciato in città” [foto]
"Parte dal Sacrario dei Partigiani di piazza del Nettuno e arriva al giardino in Cirenaica che a novembre fu intitolato dal basso a Lorenzo Orsetti", segnala Vag61, rilanciando l'appuntamento per sabato 29 febbraio al giardino Giusti: "Orso partigiano tra i partigiani, Orso torna in Cirenaica!".
L’imbarazzo del Comune per la targa a Orsetti rimossa in Cirenaica
L'assessore Gieri risponde in consiglio adducendo unicamente motivazioni tecniche e corre al riparo aprendo alla possibilità di incontrare "associazioni, cittadini o la comunità curda" per intitolare "altri spazi" come "scuole, centri sportivi, centri di accoglienza, biblioteche, strutture di quartiere" all'internazionalista Ypg morto in Siria.
“Orso tornerà in Cirenaica”
Dopo la rimozione della targa per il combattente Ypg Lorenzo Orsetti gli interventi di Resistenze in Cirenaica (che la appose), Wu Ming, Vag61, Noi Restiamo e Ya Basta.
Il padre di Orso: “Continuiamo la lotta senza perdere la speranza!”
Alessandro Orsetti esprime "dolore e tanta rabbia" per il "disinteresse" del Comune che ha rimosso la targa apposta in Cirenaica in memoria del figlio, combattente Ypg morto in Siria del Nord il 18 marzo scorso.
E di chi è morto combattendo l’Isis ce ne freghiamo
Il Comune ha rimosso dall'area verde in fondo a via Sante Vincenzi la targa apposta lo scorso novembre e dedicata a Lorenzo Orsetti, internazionalista Ypg caduto in Siria a marzo 2019, e ha intitolato il giardino a uno storico dell'antichità. Semplice noncuranza o deliberato sabotaggio nei confronti della rivoluzione del Rojava?
Vag61: “Qui siamo, qui restiamo. Qui lottiamo!”
L'esito del bando comunale “attesta un dato di fatto: Vag61 è in via P.Fabbri 110, via P.Fabbri 110 è Vag61”, scrive il centro sociale: ma “non c’è tempo e non è tempo di cantare vittoria. Sappiamo che l’autorganizzazione è una ricchezza collettiva che va costruita e difesa giorno per giorno”.
“Un nuovo partigiano” in Cirenaica: intitolato giardino a Lorenzo Orsetti
Ieri sera il collettivo Resistenze in Cirenaica "ha reso omaggio al combattente internazionalista caduto il 18 marzo 2019 in Siria" laddove "si continua a combattere e morire e dopo l’invasione turca la situazione si è fatta ancora più grave". Questa sera a Vag61 nuova iniziativa a sostegno del Rojava.
”Boicottiamo le imprese bolognesi che fanno affari con la Turchia!”
"Rompiamo l’isolamento di Abdullah Öcalan e del popolo curdo!", è l'appello raccolto da numerose realtà bolognesi, che domani alle 17 manifesteranno in piazza Nettuno. Realizzata e diffusa, per l'occasione, un'inchiesta sulle aziende che operano sul territorio bolognese e svolgono attività in Turchia: "La loro indifferenza è complicità".
In piazza il 25 aprile anche il ”pane antifascista”
Perchè i panini calpestati a Torre Maura sono "il simbolo di una nuova barbarie nemica dell’umanità", spiegano le realtà cittadine che dopodomani manifesteranno da piazza dell'Unità a piazza San Francesco, passando per la Prefettura. Ci sarà anche Non Una Di Meno: "Riempiamo le strade dei nostri corpi resistenti".