Lo chiedono Làbas, Ya Basta e Laboratorio salute popolare rilanciando l'appello inviato dalle/i volontarie/i che da due mesi si trovano a Bihac per supportare le persone in movimento sul confine bosniaco-croato: "Le parole di solidarietà espresse da Merola si trasformino in azioni concrete".
Genova 2001-2021: quando oggi un altro mondo è ancora più necessario
Le giornate contro il G8 rivissute, attraverso interviste e testimonianze di "nuove e giovani voci", da una ragazza che durante mobilitazioni del 2001 aveva quattro anni. In pagina: foto di Luciano Nadalini.
Una “ferrovia sotterranea” per i migranti in transito dalla Bosnia
Attiviste e attivisti di Ya Basta, Làbas e Laboratorio Salute Popolare in partenza per Bihac per dare "supporto sanitario alle persone in movimento e denunciare la violazione dei loro diritti": è possibile sostenere l'iniziativa su Produzioni dal basso o partecipando alla raccolta di vestiti pesanti e rifornimenti alimentari.
Riaperto il cancello dell’ex Masini: “La compri il Comune” [foto]
Dallo sgombero dell'agosto 2017 l'area è rimasta inutilizzata. Làbas: "Luogo dal valore storico e culturale enorme, che appartiene all’identità antifascista della città. Non si continui a perseguire la strada della speculazione e della privatizzazione selvaggia".
Di nuovo in piazza per la Palestina [nuove foto]
Manifestazione oggi dal Nettuno a zona universitaria e via Irnerio: "Le violenze quotidiane sui palestinesi non sono certo finite" e quindi "è importante, ora più che mai, non far calare l’attenzione in una fase in cui i media cercano di veicolare il messaggio che l’emergenza sia passata".
::: Notizie brevi :::
Cambiare Rotta: presidio alla Rai "contro collusione media italiani con sterminio palestinesi" | Presidio dell'Usb al Nettuno per sciopero sanità | Usb: "Ritirato provvedimento contro delegato che scioperò contro assenza protocolli anti Covid" | In regione 52.000 domande per contributo affitto, Unione Inquilini: "Scandaloso solo 11,6 milioni disponibili" | Oscurata ancora pagina Facebook del Tpo.
Un grande urlo: “Contro l’apartheid israeliana, per i diritti dei Palestinesi!” [video+foto+audio]
Lunga e partecipata giornata di mobilitazione in solidarietà al popolo palestinese e contro l'aggressione sferrata in questi giorni da Israele. Un presidio convocato in piazza Nettuno ha sfilato fino in piazza dell'Unità, dov'era stato chiamato un secondo sit-in: le due manifestazioni si sono unite raggiungendo di nuovo il centro con migliaia di persone in corteo.
Riders e non solo: in corteo “per reddito, diritti e una nuova sanità” [audio]
Dal presidio convocato in piazza del Nettuno è partita una manifestazione che ha percorso via Indipendenza, via dei Mille, via Marconi e Ugo Bassi per tornare in piazza Maggiore: "Convergenza tra esperienze di lotta sul lavoro e per i diritti dei precari", mentre chi semina odio "ancora una volta relegato fuori dal centro".
Il 25 aprile si torna in piazza: “Non siamo tuttə sulla stessa barca”
Concentramento antifasciste dalle 10 in piazza dell'Unità. Al Pratello foto, disegni e scritti e anche un'iniziativa in ricordo di Sante Notarnicola. Durante la giornata, inoltre, biciclettate nei luoghi della Resistenza, una passeggiata ai Prati di Caprara e distribuzioni di pasti solidali. In questi giorni, lotta partigiana celebrata anche con la street poster art.
::: Notizie brevi :::
Nudm ieri in piazza San Francesco a sostegno di donne e persone Lgbtq*ia+ in lotta in Turchia e Polonia contro ritiro dalla convenzione di Istanbul | Priorità alla scuola, cartelli e strisiconi fuori dagli istituti: "Anche superiori in presenza" | Proposta Tpo-Làbas: "Come arrivare a contrattazioni ampie, sociali, di coalizione? Perché non il Primo Maggio?".
Mille voci in ricordo di Sante
Tramite un evento social fino al 6 aprile sarà possibile raccogliere testimonianze scritte, video e foto per salutare Notarnicola. Intanto, sono moltissimi i messaggi diffusi in suo ricordo da parte di singole/i compagne/i e realtà sociali, politiche e culturali.
“Làbas è destinato a stare qui per molti anni”
Lo spazio sociale replica all'assessore Alberto Aitini, in lizza per la candidatura a Sindaco, che aveva indicato tra le sue priorità per il centro storico il cambio di destinazione dei locali di vicolo Bolognetti.