Manifesti e striscioni appesi nella notte in occasione della giornata internazionale convocata per oggi con l'obiettivo di esprimere vicinanza alla rivoluzione in Rojava e chiedere la liberazione di Ocalan, da più di vent'anni rinchiuso nelle carceri turche.
“La nostra normalità è la fine della dittatura di Erdogan” [audio]
La terza manifestazione di oggi in piazza Nettuno chiede la liberazione dei prigionieri politici in Turchia e la fine dei bombardamenti su Rojava e Kurdistan Iracheno e esprime solidarietà a Eddi, la combattente internazionalista Ypj sottoposta a sorveglianza speciale dalla Procura di Torino.
Sabato tripla piazza per B-Side Pride, Palestina e Kurdistan
Alle 14 la chiamata "favolosa, antirazzista, intersezionale, degenere, puttana, frocia, lella e trans non binaria, sierocoinvolta", alle 17 presidio contro le annessioni israeliane in Cisgiordania e alle 18 manifestazione contro l'oppressione di curdi e altre minoranze da parte della Turchia di Erdogan.
“Il grido rivoluzionario di una società fondata sul protagonismo e la libertà delle donne”
È quello rilanciato dal corteo per il Rojava che sabato ha attraversato il centro città, scrivono le realtà promotrici. "Abbiamo espresso solidarietà a Eddi, Paolo e Jacopo, vittime del provvedimento liberticida della sorveglianza speciale, e a Nicoletta, in carcere per aver lottato con il movimento NoTav".
Con le rivoluzionarie del Rojava [video+foto+audio]
Corteo in centro, anche molte e molti da fuori città, al grido di 'Jin, Jiyan, Azadi': donna, vita, libertà. Torna a risuonare il "violador en tu camino". Contestato un banchetto di Fratelli d'Italia.
“La rivoluzione del Rojava”, con Eddi verso il corteo per libertà nel nord est della Siria [audio]
Pubblichiamo la registrazione dell'incontro organizzato ieri da Non Una Di Meno a Làbas con l'attivista già al fianco delle Ypj fino al 2018, in vista della manifestazione di domani. Ieri presidio itinerante di Rete Jin in ricordo di Sakine, Fidan e Leyla.
Via Zamboni, ennesima cancellazione del murale per il Rojava
I colpi di pennello nulla possono però contr.o la determinazione di chi sostiene la rivoluzione della Siria del Nord: un nuovo corteo è stato indetto da molte realtà cittadine per sabato 11 gennaio, con partenza alle 15 da piazza XX settembre.
Zehra Doğan, arte e prigionia di un’attivista curda
Intervista alla pittrice e giornalista detenuta nelle carceri turche per aver mostrato la violenza dell'esercito di Erdogan con una sua opera. "Avremo anche giorni migliori" è il titolo della sua mostra, esposta al Museo di Santa Giulia a Brescia fino al 6 gennaio.
“Italia e Europa complici”, migliaia in corteo contro Erdogan [foto+audio+video]
Grande partecipazione nella giornata di mobilitazione globale a sostegno della Rivoluzione nella Siria del Nord. Striscione da Palazzo d'Accursio, scritte su una filiale di Intesa Sanpaolo, nuovamente tracciato il murale sui muri del 36. Facebook oscura la pagina del documentario 'Binxet', che ospitava frequenti aggiornamenti sui combattimenti.
“Mobilitazione per il Rojava”, doppio appuntamento
Numerose realtà autogestite cittadine aderiscono all'appello internazionale contro l'attacco della Turchia alla regione autogovernata nella Siria settentrionale, iniziato ieri con bombardamenti, colpi di artiglieria pesante, tentativi finora respinti di sconfinamento: concentramenti oggi alle 17 in piazza Verdi e sabato alle 15 in piazza del Nettuno.
”Boicottiamo le imprese bolognesi che fanno affari con la Turchia!”
"Rompiamo l’isolamento di Abdullah Öcalan e del popolo curdo!", è l'appello raccolto da numerose realtà bolognesi, che domani alle 17 manifesteranno in piazza Nettuno. Realizzata e diffusa, per l'occasione, un'inchiesta sulle aziende che operano sul territorio bolognese e svolgono attività in Turchia: "La loro indifferenza è complicità".
Firenze / “Con Orso nel cuore e nella nostra testa, ogni goccia diventerà tempesta!”
Cinquemila persone in corteo, ieri, a sostegno della rivoluzione della Siria del Nord e nel ricordo di Lorenzo 'Orso', combattente Ypg caduto in battaglia il mese scorso. Gli interventi dei collettivi bolognesi.