A prendere l'iniziativa 81 insegnanti del Copernico, attraverso un documento a cui è possibile aderire attraverso una petizione online e che nel giro di pochi giorni ha raccolto quasi 2.000 firme: "Non ci accontenteremo di esprimere un dissenso teorico, ma metteremo in atto forme di protesta che non si limiteranno a scioperi estemporanei".
La denuncia dei Cobas: "A molti docenti viene negato il diritto ad usufruire delle 150 ore di permesso previste per il diritto allo studio".
Iniziativa di comunicazione in vista del 14 novembre. Cua e Cas: corteo del mondo della formazione con concentramento alle 9 da piazza XX Settembre.
Dal profilo Facebook del Cua: "Gli/le student* hanno attraversato i dipartimenti e le aule portando il linguaggio della lotta dentro e contro l'Università dell´austerità".
Il Cas propone un'assemblea mercoledì 7 novembre'012 alle 17 in via Avesella 5/a: "Portiamo in piazza la nostra rabbia". Il Ccs: "No all'austerità e totale soliderità ai docenti in lotta".
Proseguiamo la pubblicazione di alcuni dei report dei secondi Stati Generali della Precarietà
«Le ragioni che ci portano in piazza sono in fondo le stesse». Da Bartleby l'invito a un'assemblea venerdì 3 dicembre 2010 h16 a Lettere e Filosofia.
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Ripubblichiamo un intervento su formazione e precarietà, verso «un percorso di ri-costruzione di un nuovo welfare in cui la difesa dei commons e della dignità della vita sono la stessa cosa»
L'11 e 12 marzo il summit sui dieci anni di riforma universitaria europea. Il network delle facoltà ribelli annuncia «carovane» per raggiungere la capitale austriaca nei giorni del vertice
Non contro la nostra città ma contro il processo di riforma universitaria europea che da qui prese le mosse dieci anni fa, appello internazionale alla mobilitazione da Vienna, che ospiterà il summit dell'11 e 12 marzo.
Partecipata l'assemblea di ieri verso la fiaccolata di martedì 17 e le prossime date di mobilitazione congiunta
