"Regione si impegni su misure semplici e alla portata di tutti", manda a dire Priorità alla scuola. Gruppo Pandemico dà voce a un lavoratore del settore: "Rientro in sicurezza passa per vaccinazioni rapide". Da Ya Basta e Brigate di Mutuo Soccorso un appello ad attiviste/i e volontarie/i per costruire "un piano per il riscatto educativo".
Davanti alle scuole chiuse: “Basta prese in giro!”
Studenti, insegnanti e genitori in presidio fuori dai plessi: "Dad non può essere prolungata", è il messaggio ribadito da Priorità alla scuola, che chiede uno screening periodico della popolazione scolastica. Rete dei Comitati dei genitori scrive a Governo e Regione: "Famiglie gettate nello sconforto". Ricerca atenei: in Emilia-Romagna 140.000 studenti tagliati fuori da lezioni online.
Ancora sotto la Regione: “A Natale regala la scuola”
Ieri presidio in viale Aldo Moro lanciato da Priorità alla scuola, con allestimento di un albero natalizio simbolico: "La nostra mobilitazione non si ferma, vogliamo che la didattica ritorni in presenza per tutte e tutti, per questo chiediamo un maggior investimento nel trasporto pubblico e presidi sanitari in tutti i plessi".
I sindacati di base tornano a bussare alle porte della Regione
Venerdì presidio di Adl-Cobas, Cobas, Si Cobas, Sgb e Usi-Cit in viale Aldo Moro, oggi le ragioni presentate in conferenza stampa: si chiede un incontro alla Giunta per consegnare una piattaforma incentrata su sicurezza dei lavoratori, tamponi gratuiti, reddito e salario, difesa della sanità pubblica, apertura delle scuole, potenziamento dei trasporti e diritto alla casa.
“No alla regionalizzazione della sanità”, sciopero e presidio
Usb oggi sotto la regione nel giorno di astensione dal lavoro di sanità, assistenza, trasporto pubblico, scuola e dei servizi educativi : "Settori tutti a rischio e veicolo di contagio". Noi Restiamo: "Occorre mettere avanti l'interesse della colettività contro quelli dei ricchi".
“La scuola non è solo istruzione”
La Rete dei Comitati genitori delle scuole di Bologna e provincia scrive a Bonaccini, al Governo e all'Usr: "Salvaguardare con ogni mezzo la didattica in presenza e in sicurezza, riportare in aula anche gli studenti delle superiori". Intanto il Coordinamento precari/ie raccoglie le esperienze di chi ha partecipato al concorso straordinario.
Uova e scritte in Galleria Cavour, poi caricati i manifestanti per “reddito, salute, welfare e diritti” e due fermi [foto+audio]
"Non dobbiamo pagare questa crisi, serve un segnale forte" le parole d'ordine alla partenza del previsto corteo di riders, precari/e, studenti/esse. In precedenza tra Nettuno e Crescentone avevano avuto luogo l'incontro dell'assemblea per Salute del territorio e il cacerolazo di Priorità alla scuola.
“La scuola è in presenza”, continua il pressing sulla Regione
L'appello "Per una scuola aperta a tutti!" ha raggiunto 2.000 firme e i promotori si rivolgono nuovamente a Bonaccini: "La didattica digitale non può assolutamente sostituire quella in presenza". Al governatore scrive da Bologna anche Priorità alla scuola: "Inaccettabile far pagare agli studenti il prezzo di una mancata e pianificata gestione di trasporti e sanità".
::: Notizie brevi :::
Rinviata un'udienza sul rinnovo della detenzione di Zaky, di cui la campagna Patrick Libero non riesce a spiegare la convocazione: "C'è qualche altra giustificazione oltre all'aumento dell'ansia di Patrick e dei suoi cari?" | Denuncia Si Cobas sulle condizioni di lavoro nella filiera del kiwi | Nuova petizione contro la Dad, con già 700 adesioni.
Flash mob sotto la Regione: “La scuola non si chiude”
Ieri l'iniziativa di Priorità alla scuola e Cobas e, sempre ieri, è iniziato il presidio permanente all'Usr della Comitati genitori: si ribadisce richiesta di non ripristinare Dad per effetto delle misure anti-coronavirus. Intanto, il Covid torna a far paura nelle strutture per anziani: focolaio al Giovanni XXIII. Usb contro Comune per rientro in ufficio dipendenti.
Torna lo spettro della Dad, genitori in allarme
Oggi manifestazione della Rete dei comitati genitori di Bologna e provincia (con l'adesione del Coordinamento dei presidenti dei Consigli di istituto dell'Emilia-Romagna e dell'Usb), poi da lunedì presidio permanente all'Usr: "Basta con le carenze di organico". E l'Sgb lancia altri due giorni di sciopero delle/i educatrici/ori dei servizi per gli alunni disabili.
“Azzolina dimettiti”, manifestano studenti e insegnanti
Oggi sciopero e presidio mobile tra piazza del Nettuno e piazza Roosevelt. Usb: "Invertire la rotta, reinternalizzare i servizi". Noi Restiamo: "Diritto allo studio sia garanzia e non privilegio".