La rivendicazione avanzata durante il presidio svoltosi oggi in occasione dello sciopero del trasporto pubblico promosso da Usb. Intanto Nexive conferma la chiusura, Si Cobas: "Lavoratori scaricati come pacchi". Alla Gsi non si ferma lo sciopero portato avanti dai Cobas, mentre a Castenaso prosegue la mobilitazione dell'Sgb insieme alle lavoratrici dei servizi scolastici.
::: Notizie brevi :::
Presidio contro la presenza di Mario Draghi oggi in città, Cambiare Rotta: "E' l'uomo che sta ipotecando il futuro della nostra generazione" | Usb sui corsi serali: "Agli annunci dell'Ufficio scolastico devono seguire impegni concreti" | Cobas dopo l'incontro con il provveditore: "Vigilare sul ricorso alla Dad per far fronte alla carenza di spazi".
Sit-in all’Ufficio scolastico: “Meno alunni per classe e tamponi gratuiti”
Manifestazione promossa dai Cobas nel primo giorno di lezioni: "Il green-pass gioca un ruolo chiave nel nascondere i reali problemi che funestano questo inizio di anno scolastico". Le insegnanti dell'Ic5 volantinano ai genitori: "Sul tempo pieno non vogliamo darci per vinte". In Comune l'Sgb proclama lo stato d'agitazione del personale di nidi e scuole dell'infanzia.
Le/gli studentesse/i da Bianchi: “Ridateci le serali!”
Cambiare Rotta e Osa ieri alla Festa dell'Unità: "Siamo riusciti ad estorcere al ministro l'impegno a nome di tutto il Governo di mantenere aperti i corsi serali della provincia di Bologna. Sappiamo che le sue parole non contano nulla, in quanto artefice di questi stessi problemi, per questo continueremo a portare avanti la lotta".
“Cosa serve davvero per nidi e scuole sicure”
Sgb, dopo l'incontro con il Comune sulla riapertura delle strutture, sottolinea la necessità di puntare su screening periodico del personale, ripristino del medico scolastico, abolizione di classi e sezioni pollaio, disponibilità di ampi spazi interni ed esterni, personale in compresenza in tutte le fasce orarie e stop al "tour" del personale supplente.
Carceri: Dozza sempre sovraffollata, molto più della media italiana
A giugno presenti 744 persone a fronte di una capienza di 500 posti, segnala Antigone nel rapporto di metà anno sulle condizioni detentive in Italia. Al momento del sopralluogo dell'associazione, nei mesi precedenti, il sovraffollamento era del 144,2%: la media degli altri istituti visitati era del 114,2%. Intanto, casi Covid nel personale: due reparti chiusi.
Nelle case popolari 400 famiglie a rischio sfratto
In base ai dati di Acer, quasi metà di questi nuclei sono finiti in morosità durante l'anno di esplosione della pandemia. Ma per l'assessora Gieri la situazione "è abbastanza sotto controllo". Asia-Usb denuncia che "nessuna istituzione competente ha pensato di porre soluzioni in campo", mentre l'Unione Inquilini invita alla mobilitazione associazioni, sindacati, partiti e movimenti.
Chiude il magazzino: 90 a casa con un messaggio
Due giorni di preavviso per gli addetti del sito bolognese di Logista, segnalano i Si Cobas, affermndo che in questo modo la multinazionale del tabacco "porta avanti il suo piano di ristrutturazione approfittando di una crisi generale che però non ha subito". Da oggi lavoratori in presidio all'Interporto per decidere come portare avanti la lotta.
Il divieto di vendere alcol dopo le 18 prorogato fino a fine anno
Il sindaco Merola ha di nuovo allungato l'ordinanza che vieta in tutta la città il commercio di bevande alcoliche dopo le 18 e fino alle 6 del giorno successivo da parte degli esercizi di vicinato del settore alimentare e misto.
L’1 luglio transnazionale e transfemminista: “Non abbassiamo la testa!”
Manifestazione promossa da Non Una Di Meno, con partenza da piazza dell'Unità e corteo verso il centro, "per denunciare la violenza strutturale maschile e di genere contro le donne, che solo in Italia ha fatto più di 48 vittime dall'inizio dell'anno".
Anziani e familiari in piazza: “Mai più stragi per mancanza di cure!”
A Bologna manifestazione nazionale promossa dal Coordinamento per il diritto alla sanità (Cdsa): per ricordare che durante la pandemia "ci sono state colpe gravi da parte di chi aveva responsabilità istituzionali" e per ribadire che "gli anziani malati ricoverati hanno gli stessi diritti dei cittadini che possono uscire e frequentare parenti e amici".
La stretta sugli alcolici resta: fino a fine luglio
Il sindaco Merola ha prorogato l'ordinanza che ormai da tre mesi in tutta la città vieta la vendita di bevande alcoliche, dopo le 18, agli esercizi di vicinato del settore alimentare e misto.