Non sarebbero così consentite le manifestazioni annunciate per venerdì dai sindacati di base e per sabato da 'Bologna scende in piazza'. Attesa invece per domani un'ordinanza anti-assembramenti della Regione.
Clima di tensione? “Sì, ma per le tasche vuote!”: sabato nuova manifestazione
La chiamata, a firma "Bologna scende in piazza", rivendica "reddito per tutte e tutti", "un nuovo concetto di salute", "messa in sicurezza delle scuole, potenziamento del trasporto pubblico, blocco degli sfratti, affitti, mutui e utenze". Solidarietà ai manifestanti denunciati sabato da Xm24 e Noi Restiamo.
“Comune impone lavoro in presenza, ma poi è costretto a chiudere uffici”
Mentre le istituzioni dicono ai cittadini di restare a casa, per le/gli lavoratrici/ori comunali aumentano i giorni di lavoro in sede: venerdì sciopero di Sgb-Cobas, che intanto per lo stesso giorno chiamano alla mobilitazione anche il personale di nidi e materne e le/gli operatrici/ori sociali (insieme all'Adl Cobas). Domani invece protestano le/gli educatrici/ori con Usb.
“Tornare in piazza!”
È l'appello di Tpo e Làbas dopo il corteo per "reddito, salute, welfare e diritti" di sabato scorso. Crash: "Attraversate e sanzionate zone del lusso, la crisi la paghino i ricchi!". Vag61: "Manganellate e denunce non ci fermeranno". Riders Union:"Se la dignità è un lusso allora ne abbiamo diritto anche noi! Questo è solo l'inizio!".
::: Notizie brevi :::
Rilasciate nella tarda serata di ieri e denunciate le due persone fermate dopo l'azione in galleria Cavour. Pubblichiamo nuove foto della serata di Grazia Perilli | Di nuovo rinviata l'udienza sulla detenzione preventiva di Zaky | Sgb: "Operatrici/ori coop sociali in sanità privata non sono lavoratrici/ori di serie B".
Uova e scritte in Galleria Cavour, poi caricati i manifestanti per “reddito, salute, welfare e diritti” e due fermi [foto+audio]
"Non dobbiamo pagare questa crisi, serve un segnale forte" le parole d'ordine alla partenza del previsto corteo di riders, precari/e, studenti/esse. In precedenza tra Nettuno e Crescentone avevano avuto luogo l'incontro dell'assemblea per Salute del territorio e il cacerolazo di Priorità alla scuola.
“La lotta è l’arma vincente”, Si Cobas verso accordo per lavoratori in appalto alla Cefla di Imola
La società è in trattativa per cedere un ramo d'azienda, ma il destino dei lavoratori non assunti direttamente era incerto: nei giorni scorsi scioperi e blocchi, oggi l'incontro che potrebbe avere sbloccato la vertenza. Sgb: "Peggiora la situazione per le/gli lavoratrici/ori della coop Società Dolce".
Con il coprifuoco non possono lavorare: “Aiuta le sex workers in difficoltà”
Il Mit riavvia la raccolta di generi alimentari e fondi: "La situazione è difficile, serve solidarietà". Intanto, il Comune conferma le restrizioni in vigore su piazza San Francesco, piazza Verdi, piazza Aldrovandi e non esclude di intervenire su piazza Scaravilli. Numerose le realtà che rilanciano l'appello a manifestare domani "per reddito, welfare, salute e diritti".
“Reddito contro la crisi”, proteste davanti all’Ausl e Gucci
Azione comunicativa del Cua all'ingresso del poliambulatorio di via Montebello: "Erogazione gratuita, immediata e a tappeto, di tamponi e mascherine Ffp2". Attiviste/i di Noi Restiamo e Federazione del sociale Usb, invece, si sono presentate davanti alle vetrine della casa di moda e di Benetton: "I soldi dei ricchi vanno redistribuiti a chi ne ha bisogno".
In piazza: “Reddito e salute, welfare e diritti per tutte/i!” [audio]
Sabato manifestazione cittadina: l'appello lanciato dalla partecipata assemblea che si è svolta ieri sera in risposta all'invito diffuso da Riders Union. Sempre sabato, al Nettuno, anche un'iniziativa promossa dall'Assemblea per la salute del territorio. Per domani, invece, l'Usb promuove una "piazza popolare" e proclama lo sciopero dei metalmeccanici.
Lavoratrici/ori Quadrifoglio: “Comune ancora sordo a richieste”
Oggi lo sciopero indetto da Sgb, a vuoto l'incontro con l'Amministrazione. Consegne, piattaforma MyMenu introduce adeguamenti contrattuali alternativi all'accordo Ugl-Assodelivery, Riders Union: "Sicuramente grandi migliorie, ma restano questioni aperte".
“Chi vuole davvero chiudere il Cas Mattei? Solo i migranti”
Nonostante la pandemia "viviamo anche in dieci per stanza", racconta un ospite. Ma finora, accusa il Coordinamento Migranti, "Prefettura, Regione e Comune sono stati completamente sordi alle nostre denunce". Intanto, servono sei mesi per l'appuntamento per il rinnovo del permesso di soggiorno, segnala l'Asgi. E per i nigeriani c'è il blocco dei passaporti: sabato manifestazione.