Da Atlantide R-esiste: "Siamo alla ricerca di contributi, rigorosamente in bianco e nero, relativi ai gruppi che hanno suonato o più in generale a ciò che succedeva nello spazio durante eventi, concerti e attività".
"Convenzioni come arma di ricatto, per dividere i 'buoni' dai 'cattivi' e criminalizzare il dissenso". Gli ex occupanti convocano un'assemblea verso un laboratorio sulla gestione degli spazi pubblici, mercoledì 21 ottobre'015 al centro sociale Saffi.
Dai collettivi ok a individuare "uno spazio più ampio, che possa ospitare contemporaneamente assemblee e laboratori, senza costringerci a cambiare la trama della nostra storia".
Contro lo sgombero minacciato dal Comune, venerdì 16 maggio dalle 17 iniziative della "Bologna dell'autogestione, dell'autorganizzazione e dell'autodeterminazione" presso otto delle porte cittadine, e biciclettata solidale.
Hanno contestato ieri l'inaugurazione a Storia anche i punk di "Nulla osta", uno dei collettivi che il Comune vuole sfrattare da Atlantide: "Ci vogliono trasformare in pezzi da collezione!".
Coordinamento Antifascista Murri, donne dell'Anpi e Atlantide al Santo Stefano contro l'intitolazione di una sala a Rachele Mussolini e la messa a bando del Cassero dove da quattordici anni hanno sede collettivi queer, femministi e punk.
Atlantide, minacciata di sfratto dal cassero di porta Santo Stefano: "Il processo sociale costituente sperimentato con Santa Marta continua e andrà ben oltre la necessaria difesa di ogni singolo spazio".
Protesta silenziosa con cartelli e magliette, interrotto il consiglio. I manifestanti ottengono un incontro con l'amministrazione per l'inizio della prossima settimana.
Appuntamento lunedì 14 gennaio'013 davanti a Palazzo D'Accursio, alle 13, per portare in Comune la protesta contro il rischio sfratto dal Cassero di porta Santo Stefano: "Metteremo in campo tutte le nostre forze per resistere".
Ieri sera partecipatissima assemblea per dare il via alla "(r)esistenza" contro lo sfratto di Atlantide. Quasi 1.000 firme raccolte e presto protesta in Consiglio comunale, intanto una delle associazioni selezionate dal bando ha deciso di rinunciare.
Aumentano di ora in ora le sottoscrizioni, e si moltiplicano i comunicati di solidarietà. Assemblea pubblica domani mercoledì 9 gennaio'012 alle 20 alla Sala del Baraccano di via Santo Stefano 119.
Resoconto (parziale) di un anno di mobilitazioni a Bologna, attraverso le notizie apparse su Zeroincondotta e oltre 100 immagini. Dalla lotta NoTav alle contestazioni di Napolitano-Monti, dal fermento nelle scuole alla difesa degli spazi sociali.
