Corteo da piazza XX Settembre con blocchi del traffico e striscioni su Zanichelli e Provveditorato. Cas: “Comincia un nuovo anno di lotte”.
Oggi siamo scesi in piazza per dare il via a un nuovo anno di lotte. In centinaia abbiamo bloccato le strade e gridato forte il nostro “io non ci sto” nei confronti di tutti i soprusi che subiscono gli studenti: dall’abbonamento under 27 più caro d’italia di Tper al problema del carolibri, dal grossissimo problema delle scuole senza banchi e materiali base fino alla condizione di precarietà dei giovani. Tutti questi problemi sono stati espressi e manifestati con questo “corteo-parade” che ha attraversato la città e toccato punti sensibili come la sede della Zanichelli, complice della speculazione sul carolibri che costa ogni anno più di 500 euro a tutte le famiglie.
Un’azione rivendicativa è stata fatta anche al provveditorato, dove abbiamo segnalato la mancanza di materiali scolastici base e di personale nelle nostre scuole, alle Aldini ad esempio. Cori di solidarietà sono stati dedicati allo studentato Taksim sgomberato di recente e infine la manifestazione si è conclusa bloccando nuovamente i viali all’altezza di piazza XX Settembre.
Durante il blocco dei viali la polizia si è schierata con caschi e scudi, ma il corteo determinato ha continuato il blocco e la polizia dopo pochi minuti è rientrata nella camionetta. Questa ennesima figuraccia ci conferma la vigliaccheria e la codardaggine della polizia, che era già pronta a intervenire armata fino ai denti contro degli studenti a viso scoperto. La provocazione però non è stata raccolta e il corteo è terminato in un momento di socialità, rilanciando il corteo del 10 ottobre che partirà da piazza XX Settembre ed il 16 Ottobre in cui bloccheremo le porte di Bologna.
Collettivo Autonomo Studentesco
> Le foto della manifestazione:
http://www.flickr.com/photos/zicphoto/sets/72157648264449526/show