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Sgombero in via De Maria, caricato presidio solidale [foto]

Social log: “All’interno usato spray al peperoncino contro gli occupanti, non si vedono nè l’assessore Gieri nè i Servizi sociali”. Bolognina paralizzata dalla polizia e presidio solidale in via Carracci.

11 Ottobre 2016 - 08:56

426212086_117811E’ in corso dalle prime ore di stamattina lo sgombero del Condominio sociale di via Mario de Maria, occupato dal marzo 2014. La polizia è arrivata sul posto intorno alle 6,30 rendendo subito inaccessabile un’ampia zona intorno a via de Maria, paralizzando di fatto l’intera Bolognina: anche i giornalisti sono tenuti a diverse strade di distanza. Questo sta provocando anche la protesta nei confronti degli agenti da parte di molti pendolari, perchè tra le strade bloccate c’è anche via Carracci e chi deve raggiungere la stazione è costretto a fare un lungo giro. Proprio su via Carracci si è formato un presidio solidale, guidato dagli attivisti del collettivo Social Log dietro lo striscione “La casa è un diritto: stop sfratti”. Solidarietà arriva anche dal vicino liceo Sabin, dove un gruppo di studenti ha esposto sul cancello uno striscione con la scritta “studenti solidali con l”occupazione di via Mario de Maria sotto sgombero. Basta sgomberi”.

de mariaSocial Log attacca innanzitutto con l’assessore alla Casa, Virginia Gieri, che “non si è mai vista e non è minimamente conosciuta nè da noi nè, tantomeno, nelle periferie”. Inoltre, dall’inizio dello sgombero i Servizi sociali “non si sono ancora fatti vedere in via de Maria”. Social log riferisce intanto che gli agenti sono riusciti a sfondare il portone dello stabile, aggiungendo che “stanno segando con il flessibile i cancelletti sulle scale, creando fumi tossici e pericolosi”.

Inoltre, come già successo in precedenti occasioni simili, alla palazzina di via de Maria è stata tolta l’acqua e “durante lo sgombero- afferma Social Log- sono stati usati spray urticanti, nonostante là dentro ci siano minori e persone malate”. Circostanza che ha fatto salire la tensione anche all’esterno: “Alla notizia che all’interno di de Maria stanno usando spray al peperoncino contro uomini donne e bambini la rabbia sale- racconta Social log e la polizia carica”. Le cariche presidio finora sono state tre, ma il presidio è riuscito a ricompattarsi su via Matteotti, bloccando il traffico anche con alcuni cassonetti ribaltati in strada. Il collettivo riferisce che una carica si è verificata anche all’interno dello stabile “con la testa rotta ad un occupante! Questa la politica abitativa del Pd di Renzi?”.

I manifestanti invitano chi può a raggiungerli sul posto: “Questa è la Bologna e l’Italia che rifiuta e resiste a Renzi e al suo infame piano casa! Invitiamo tutti e tutte coloro hanno a cuore la costruzione di un grande NO sociale e dal basso alle politiche renziane a raggiungerci in via Carracci”.