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Scuole e smog, “dati molto preoccupanti”

Presentati i risultati di quattro settimane di rilevazioni con 215 campionatori agli ingressi degli istituti. Aria pesa: “Quegli stessi bambini che venerdì scorso manifestavano contro i cambiamenti climatici vengono sottoposti a un inquinamento tale da compromettere la loro salute”.

20 Marzo 2019 - 12:52

Dai nidi alle superiori, in oltre una scuola cittadina su tre l’inquinamento atmosferico è a livelli critici. Un’istituto su dieci ha l’aria avvelenata quanto o più di quella di porta San Felice, la centralina che più spesso sfora i limiti in città.

È questo l’esito del nuovo e più approfondito monitoraggio realizzato da Aria pesa in collaborazione con Arpae: 215 campionatori autofinanziati dai genitori e sistemati dal 16 ottobre al 13 novembre scorsi all’ingresso e nei cortili delle scuole. I plessi più a rischio sono risultati quelli a ridosso di tangenziali, viali e radiali e ospitano circa 10.000 studenti, circa la metà di età tra gli 0 e i 6 anni.

“Quegli stessi bambini che venerdì scorso manifestavano contro i cambiamenti climatici – spiega Aria Pesa – vengono sottoposti ad un livello di inquinamento che può compromettere la loro salute in futuro”.

Secondo un pediatra che ha partecipato alla presentazione dei dati in rappresentanza dell’ordine dei medici “sono dati molto preoccupanti-  perché riguardano una popolazione particolarmente fragile come quella dei bambini. C’è
poco tempo da perdere e tanto da fare”. Domani, il 21, avrà luogo l’assemblea pubblica dei genitori dove si discuteranno le possibili iniziative da intraprendere.