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Scuola, proteste a suon di libri e spazzatura

Oltre all’iniziativa del Minghetti, numerosi flash mob hanno caratterizzato la giornata di oggi: gli occupanti del Leonardo da Vinci sono andati all’Esselunga, quelli del Copernico in piazza Maggiore e gli “student* in mobilitazione” all’Unicredit e all’Usr.

29 Novembre 2012 - 19:19

Oltre a quello ideato dal liceo Minghetti, sono diversi i flash mob messi a segno oggi dagli studenti delle scuole superiori occupate. Quelli del liceo Leonardo Da Vinci di Casalecchio di Reno  (la sede di via Cavour e’ occupata da oggi pomeriggio), ad esempio, sono entrati all’Esselunga e, restando immobili, hanno bloccato l’atrio di entrata del supermercato mettendosi a leggere pagine dalla “Divina commedia” in mezzo ai passanti.

Gli studenti del liceo Copernico, invece, si sono ritrovati in piazza Maggiore alle 15.30 “per farci sentire in merito ai cambiamenti che verranno apportati alla scuola pubblica”. Più o meno alla stessa ora, un gruppo di “Student* in mobilitazione” provenienti da diverse scuole “ha organizzato un flash-mob comunicativo verso il 6 dicembre, la prossima manifestazione nazionale studentesca indetta dal network Studaut”, racconta un comunicato. “Durante questa azione informativa gli/le student* hanno sanzionato con sacchi di spazzatura davanti l’Unicredit e il provveditorato dell’istruzione, sede di quel governo che, con il DDL ex-Aprea, vuole immettere privati e banche negli spazi decisionali della scuola”.