Acabnews Bologna

Sciopero facchini strappa accordo alla Logista

SiCobas: “Un nuovo, piccolo passo in avanti “. Crash: “Una vittoria dello sciopero come attacco al Governo del Jobs Act”. Hobo: “Vigiliremo sull’intesa”.

26 Novembre 2014 - 19:46

cr“Oggi all’Interporto di Bologna nell’appalto Logista Italia (fornitore Cisa, subappalto Alma Spa), nota anche come Manifattura Tabacchi, è stato siglato un accordo importante che rappresenta una prima piccola ma significativa vittoria non solo nello specifico magazzino interessato dalla mobilitazione ma più in generale nell’ambito delle politiche attuali sul lavoro che vorrebbero imporre il precariato come unico modello a cui i lavoratori dovrebbero aspirare sottoponendoli cosi al continuo ricatto che il rinnovo di un contratto di lavoro impone loro”. A spiegare la situazione è un comunicato dei SiCobas. “Il magazzino di Logista Italia, che in condizioni di monopolio privato si occupa della distribuzione del tabacco sul territorio nazionale, si compone infatti di una forza lavoro all’80% precaria con rinnovi che nell’arco di due anni sono stati continuamente proposti con la promessa di una possibile stabilizzazione. Solo che, i fronte ad un processo di meccanizzazione dei reparti risultavano per l’azienda in esubero e quindi candidati ad essere licenziati alla fine del periodo del contratto a tempo determinato (alcuni il 28-11-2014)”.

Da qui “è partita la loro mobilitazione organizzata dal SiCobas che ha portato ad uno sciopero capace di sviluppare una forza che ha unito in solidarietà precari e indeterminati consapevoli di potersi misurare verso il padronato solo attraverso l’unità del magazzino e di tutti gli altri lavoratori che come loro sono dipendenti di Alma S.p.a. presso altri appalti e che con loro hanno costruito lo sciopero sin dalle prime luci dell’alba. La solidarietà inoltre è pervenuta anche da quegli studenti e da quei precari che da tempo a Bologna si uniscono a queste lotte. Salutiamo con convinzione un nuovo piccolo passo in avanti (accordo che preserva l’occupazione di tutti i lavoratori del consorzio Alma, il passaggio a tempo indeterminato del 30% dei tempi determinati e l’ottenimento di un ticket restaurant giornaliero di euro 5,29), consapevoli che ancora lungo è il cammino sul terreno della lotta affinché sia affermata per tutti la dignità e il rispetto dei diritti dei lavoratori, convinti che solo l’unità di classe e la determinazione a lottare ci possano far proseguire questo cammino”.

Su Facebook scrive Crash: “Firmato l’accordo dopo ore di picchetto iniziato alle 5 del mattina all’Interporto! La lotta paga! Da Bologna una vittoria dello sciopero come attacco al Governo del Jobs Act!”. E Hobo: “Questa mattina abbiamo fatto un picchetto all’interporto di Bologna insieme ai lavoratori della Logista Tabacchi autorganizzati nel SiCobas, contro i tagli della forza lavoro e l’ulteriore peggioramento delle condizioni contrattuali. Dopo diverse ore di blocco, l’impresa ha accettato la trattativa e l’accordo dei lavoratori del SiCobas. Accordo su cui ovviamente vigiliamo, pronti a ritornare davanti ai cancelli di Logista così come di qualsiasi altra impresa che neghi la dignità dei lavoratori”.